«È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.» William Shakespeare

martedì 26 febbraio 2008

Minestra con broccoli siciliani e cipolla rossa di Tropea

Non so perché, ma una bella minestra di verdure mi fà star bene, mi rimette in sesto.
Ne approfitto finché il freddo ancora si fà sentire e, dato che alla mia dolce metà tutto ciò che è "brodoso" non risulta molto gradito, mi coccolo preparandola soltanto per me, per il pranzo di mezzogiorno.


INGREDIENTI: per una bella porzione "piatto-unico"
150 gr di broccoli siciliani
60 gr di pastina (io ho usato le tempestine)
1 cipolla rossa di Tropea
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1/2 litro di brodo vegetale
1 rametto di rosmarino
parmigiano grattugiato
sale e pepe

PREPARAZIONE:
Lavate i broccoli e divideteli in cimette. Tagliate i gambi a piccoli pezzetti. Sbucciate la cipolla, affettatela e fatela dorare in un pentola dai bordi alti con l'olio.
Aggiungete i gambi dei broccoli e lasciateli cuocere per qualche minuto bagnando con poco brodo vegetale.
Tritate finemente il rosmarino e unitelo ai broccoli.
Aggiungete quindi anche le cimette e versate tutto il resto del brodo.
Portate a ebollizione, regolate di sale e aggiungete la pastina. Fate cuocere per circa 10 minuti.
Dividete la minestra in scodelle o fondine, unite una spolverata di pepe e del parmigiano a piacere.

domenica 24 febbraio 2008

Cubetti per soffritto


Un metodo veloce per avere a portata di mano un soffrittino sempre pronto in freezer?

Basta sbucciare e tagliare a grossi pezzi:

1 CIPOLLA ROSSA

2 CIPOLLE BIANCHE

QUALCHE CAROTA


QUALCHE COSTA DI SEDANO


TRITARE IL TUTTO FINEMENTE


A questo punto potete riempire le vaschette per fare i cubetti di ghiaccio con il trito di verdure, pressandolo ben bene.

Fate solidificare in freezer i cubetti per almeno 2 ore e poi sformateli e riponeteli in un sacchettino per surgelati.

Con queste dosi ho preparato circa 50 cubetti per soffritto! Semplice vero?

mercoledì 20 febbraio 2008

Pane ai pinoli ed erbe aromatiche


Ho trovato una ricetta per dei panini alle noci, ma avevo dei pinoli da utilizzare e così l'ho leggermente cambiata.
Il risultato sono questi buonissimi pani, croccanti e profumati alla salvia e rosmarino!


INGREDIENTI:
500 gr farina bianca 00
patata lessa 150 gr
1 cubetto di lievito fresco
150 gr latte tiepido
acqua calda
1 cucchiaino di miele
50 gr di pinoli
salvia e rosmarino (1 cucchiaio)

PREPARAZIONE:
Mescolare la farina con un pizzico di sale e la patata lessata e passata allo schiacciapatate.
Sbriciolare il lievito nel latte tiepido addizionato con 1 cucchiaino di miele ed unire il tutto all’impasto.
Lavorare molto bene la pasta per circa 10 - 15 minuti finchè l’impasto sarà liscio e perfettamente omogeneo.
Far lievitare al caldo per 1 ora e mezza circa.
Riprendere la pasta e sgonfiarla.
Mescolare i pinoli all’impasto insieme alle erbe finemente tritate.
Formare dei panini del peso di circa 30 gr l’uno e porli su una placca rivestita di carta forno.
Rimettere a lievitare per circa 40 minuti e cuocere quindi in forno a 180° per circa 20 minuti.

lunedì 18 febbraio 2008

Fusilli bucati lunghi alla verza e crema di patate

Piatto ancora prettamente invernale, date le temperature che insistono da queste parti, da gustare al caldo con un buon bicchiere di vino rosso!
È una ricetta veramente semplice, nella quale si ritrovano i sapori rustici e della tradizione contadina.




INGREDIENTI: per 2 persone
150 gr. di fusilli bucati lunghi
5-6 foglie di cavolo verza
1 grossa patata farinosa
1 carota
poca cipolla bianca
olio extra-vergine
sale
pepe nero

PREPARAZIONE:
Fate bollire l'acqua per la pasta e quando bolle salatela.
Intanto lavate le foglie di verza e tagliatele a striscioline sottili.
Sbucciate la patata e tagliatela in 4 pezzi.
Tuffatela nell'acqua bollente e lessatela per 10-15 minuti.
Nel frattempo preparate in un tegame un soffritto con la cipolla e la carota tritate finemente. Aggiungete quindi le striscie di verza, salate e mescolate.
Coprite e lasciate stufare per 10 minuti a fuoco lento.
Togliete la patata dall'acqua e buttate la pasta.
Schiacciate la patata riducendola a purea e unitela alla verza.
Aggiungete, per rendere più cremoso il composto, qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
Scolate i fusilli e saltateli nel tegame con il condimento.
Macinate pepe nero a piacere e servite ben caldo!

mercoledì 13 febbraio 2008

Ma queste non sono le Crespelle alla Fiorentina!!!

Spinaci, la verdura fiorentina per antonomasia nella gastronomia "internazionale". Ai tempi dei Medici gli orti di Firenze abbondavano di spinaci tanto che quando Caterina de' Medici sposò il futuro Enrico II (nella prima metà del Cinquecento) e divenne poi regina di Francia, esportò insieme a tanti usi gastronomici anche l'uso di questa verdura "fiorentina". Oggi le preparazioni "à la florentine" prevedono l'uso degli spinaci.

Il titolo di questo post è semplice da spiegare.

Sò che la farcitura classica delle crespelle alla fiorentina è con ricotta e spinaci.
Sò che andrebbero arrotolate a cannolo e non a fazzoletto.
Sò che sopra le crespelle andrebbe messo qualche cucchiaio di salsa di pomodoro.
Ma io le ho rivisitate così... e per i più "pallini" cambio il titolo, così non si offende nessuno!



CRESPELLE AGLI SPINACI E MOZZARELLA DI BUFALA

INGREDIENTI: per 4 persone (2 crespelle a persona)
200 gr di spinaci lessati
130 gr. di mozzarella di bufala
3 uova
120 gr. di farina 00
1 bicchiere di latte
1/2 litro di besciamella
50 gr. di burro
parmigiano grattugiato
noce moscata
pepe nero
sale

LE CRESPELLE:
Mescolate bene con una frusta le uova con la farina, il latte, il burro fuso e un pizzico di sale.
Coprite con pellicola il composto ottenuto e fatelo riposare in frigorifero per circa 1 ora.
Ungete un padellino antiaderente del diametro di circa 20 cm, e versate 2 bei cucchiai di pastella per ogni crespella. Ruotate il padellino per distribuire bene il composto. Fate cuocere da un lato per qualche minuto fino a che la crespella si staccherà facilmente. Giratela e fatela cuocere soltanto un minuto o anche meno. Prendete un piatto piano e fateci scivolare la crespella ottenuta.
Continuate così fino ad esaurire tutta la pastella.

IL RIPIENO:
Strizzate gli spinaci dall'acqua di cottura. Tritateli un poco con una mezzaluna e fateli insaporire in padella, per circa 5 minuti, con una noce di burro, un pizzico di sale, della noce moscata e del pepe nero macinato.
Tagliate la mozzarella a dadini, mettetela quindi in un colapasta e fatela scolare dall'eccesso di liquido.

ASSEMBLIAMO:
Prendete una crespella e disponete al centro un cucchiaio di spinaci, qualche dadino di mozzarella e pochissima besciamella.
Chiudetele a fazzoletto, piegandole a metà e poi ancora a metà, fino ad ottenere un triangolo. Continuate fino a rimepire tutte le crespelle.
Disponetele allineate e leggermente sovrapposte in una pirofila imburrata.
Ricopritele con la besciamella rimasta, spolverate generosamente con del parmigiano e date una macinata di pepe.
Gratinate in forno a 160°C per circa 15-20 minuti. Servite in tavola ben calde.

lunedì 11 febbraio 2008

La coppia più buona del mondo

Sono stata invitata a partecipare a questo memè da ben due blogger, e ciò mi fa molto piacere: Il gatto goloso e Dandoliva.
Devo elencare 15 irresistibili accoppiate di ingredienti. Premetto che già da sole queste cose mi fanno impazzire, ma messe insieme sono il massimo!!!



Ecco le mie accoppiate preferite, ognuna con il suo particolare sapore:

salsa di pomodoro & basilico ... INTRAMONTABILE
tonno & cipolle ... PESANTUCCIO MA... SLURP
polenta & coniglio ... TRADIZIONALE
crudo & salsa tonnata ... ORIGINALE
salame & taleggio ... UNICO
pane & olive ... SEMPLICE
pecorino & vino rosso ... MEDITATIVO
cioccolato fondente & rhum ... CARAIBICO
pomodoro fresco & origano ... MEDITERRANEO
patate & rosmarino ... AROMATICO
piovra & sedano ... FRESCO
patate fritte & maionese ... IRRESISTIBILE
salmone & aneto ... RAFFINATO
fragole & gelato al fiordilatte ... ESTIVO
tè & limone ... IMMANCABILE

e potrei andare avanti all'infinito...

Non giro il memè... perdonatemi!

venerdì 8 febbraio 2008

Spaghetti alla puttanesca

Un derby roma-napoli per questa ricetta!
Cercando informazioni sull'origine regionale di questo semplice ma gustosissimo piatto, ho trovato invece queste curiosità sul significato etimologico...

"Alcuni dicono che il nome di questa ricetta derivò, all’inizio del secolo, dal proprietario di una casa di appuntamenti nei Quartieri Spagnoli, che era solito rifocillare i propri ospiti con questo piatto, sfruttandone la rapidità e facilità di preparazione. Altri fanno riferimento agli indumenti intimi delle ragazze della casa che, per attirare e allettare l’occhio del cliente, indossavano probabilmente biancheria di ogni tipo, di colori vistosi e ricca di promettenti trasparenze. I tanti colori di questo abbigliamento si ritroverebbero nell’omonima salsa: il verde del prezzemolo, il rosso dei pomodori,il viola scuro delle olive, il grigio-verde dei capperi, la tinta granato dei peperoncini.
Altri sostengono che l’origine del nome sia da attribuire alla fantasia di una ragazza di vita Yvette la Francese , che si ispirò alle proprie origini provenzali. Yvette, probabilmente, non era dotata solo di fantasia, ma anche di senso dell’umorismo e di un’ironia alquanto caustica, che forse sfruttò per celebrare, attraverso il nome di questo piatto, la professione più antica del mondo quando inaugurò il suo ristorante acquistato con i proventi del suo onorevole mestiere."
(Da “Napoli a tavola” (Naples at table) di Arthur Schwartz, ed. Harper Collins Pgg. 164)

In fondo quale sia la patria di questo strepitoso piatto, caratteristico della cucina mediterranea, poco importa. Bisogna solo assaggiarlo!




Questa la ricetta tradizionale campana trovata su Italianrecipes

INGREDIENTI: per 4 persone
4 pomodori maturi
4 cucchiai di olio extra-vergine d'oliva
6 filetti d'acciuga sott'olio
20 g di capperi sott'aceto
200 g di olive nere
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
2 spicchi d'aglio
sale
peperoncino, se piace

PREPARAZIONE:
La preparazione del sugo è molto semplice e rapida.
In una casseruola mettere l'olio, i filetti di acciuga spezzettati, i capperi tritati grossolanamente, i pomodori spellati, privati dei semi e ridotti a filettini, le olive tagliate a rondelle (io ne ho lasciata anche qualcuna intera), l'aglio e un pezzetto di peperoncino, se piace. Avviare la cottura su fiamma vivace, regolando di sale. Far insaporire per circa 5 minuti.
Aggiungere solo alla fine, a fuoco spento, il prezzemolo.
Il sugo è pronto.
Condite gli spaghetti lessati al dente, impiattate e spolverate con altro prezzemolo fresco tritato.

martedì 5 febbraio 2008

M'illumino di meno.... a lume di candela

Per questa bella iniziativa di Caterpillar, Comida de mama ha proposto di inventare e pubblicare entro il 10 febbraio una ricetta a lume di candela. Una ricetta che sia economica, risparmiosa e soprattutto non preveda l'utilizzo di alcun Kw per la preparazione!
Ho pensato di contribuire dando un'idea di come illuminare la vostra tavola dalle 18.00 in poi, quando spegnerete tutte le luci e vi metterete a cena con qualcuna delle belle ricettine proposte ad esempio da Cuochetta, Tatiana, Sandra, Moscerino, Lilli, Aiuolik... e tantissimi altri, basta solo cercare.

Veniamo a noi...

Ho preparato due centrotavola velocissimi e davvero semplici da fare, ma di grande effetto!
È un'idea economica, da realizzare con quello che abbiamo bene o male tutti in casa. Anche perché poi la pasta la rimettiamo nel suo sacchettino e poi ce la "pappiamo".
Qui non si butta via niente!!!

COSA SERVE:
1- Formati diversi di pasta secca - meglio se di colori leggermente differenti: io ho usato fusilli (grossi e piccoli), trofie, nidi di tagliatelle, penne integrali, paccheri)
2- Un bicchiere a calice grande (tipo da degustazione vino)
3- Un'alzatina in ceramica
4- Un porta candeline
5- Candeline (tipo tea-light)



BICCHIERE CON NIDO DI TAGLIATELLA "LUMINOSO"
Centrotavola che trovo molto adatto ad una romantica cena a due.

Prendere il bicchiere a calice grande e riempirlo con un primo strato di fusilli di piccolo formato.
Fare un secondo strato con le penne integrali (si deve vedere bene lo stacco di colore).







Ultimare con un nido di tagliatelle ... e porvi sopra una candelina tea-light.





ALZATINA CON RAGGERA DI PASTA
Questo è adatto ad una tavola più grande, magari per una cena con ospiti.

Prendere un'alzatina in ceramica.
Appoggiarvi sopra un oggetto che faccia da rialzo al vostro porta-candelina (io ho usato un tappo del barattolo del sale).





Disporre tutto intorno i vari formati di pasta, suddividendoli in quattro sezioni diverse.
Ed ecco pronto il centrotavola!!!


sabato 2 febbraio 2008

Gnocchetti sardi ai cavolini di Bruxelles e peperone

Un condimento improvvisato con "quello che trovo nel frigo".
Spesso mi succede di "inventare" dei piatti per consumare delle verdure che altrimenti si guasterebbero.
Ho trovato l'abbinamento del peperone e dei cavolini di una dolcezza e delicatezza molto particolare. Ottimo il contrasto con il sapore forte e sapido del pecorino romano.
Da ripetere!!!


INGREDIENTI: per 2 persone
160 gr. di gnocchetti sardi
6 cavolini di Bruxelles
1/2 peperone rosso
1/2 cipolla bianca
2 cucchiai di panna da cucina
1 mestolo scarso di brodo vegetale
1 noce di burro
pecorino romano
pepe nero
sale

PREPARAZIONE:
Togliete le foglie esterne ai cavolini e tagliateli grossolanamente.
Lavate il peperone e riducetelo a cubetti.
Fate imbiondire la cipolla tritata finemente in una noce di burro e aggiungete quindi i cavolini e il peperone. Salate e pepate.
Fate saltare le verdure per 5-6 minuti, mescolando spesso per non farle bruciare. Aggiungete quindi il brodo e la panna da cucina. Coprite e fate cuocere a fiamma bassa per il tempo di cottura della pasta.
Scolate gli gnocchetti ancora al dente e fateli mantecare nella padella del sugo per 2 minuti.
Servite spolverando con pecorino romano grattugiato.