Ci sembrava doverosa una visita, anche veloce, a questa bella città situata molto vicina al confine francese (circa 15 km) e al tempo stesso a ridosso della Foresta Nera.
Friburgo ci ha accolto con una spettacolare vivacità ed una vera e propria marea di gente nelle strade.... peccato aver trascorso qui solo qualche ora. Ci siamo allontanati con la promessa di un sicuro ritorno per poterla vivere e visitare con più calma.
FREIBURG IM BREISGAU
alcuni testi descrittivi sono stati tratti da www.freiburg.de
Martinstor, ovvero l'ingresso alla città dalla porta di San Martino.
Questa è la più antica delle due porte ancora intatte e risalenti al 13° secolo,
periodo in cui Friburgo si dotò delle sue prime mura di cinta.
Bächle, caratteristici "ruscelli" presenti nelle vie del centro storico della città.
Erano stati probabilmente concepiti per l’approvvigionamento idrico e per mantenere pulita la città.
Oggi servono a creare una piacevole atmosfera e sono amati da grandi e piccini.
Secondo la leggenda chi, visitando Friburgo, mette inavvertitamente un piede in uno dei Bächle è destinato a tornare.
Scorcio della cattedrale gotica da una strettissima viuzza.
La torre della cattedrale è alta ben 116 metri ed è il simbolo della città.
Intorno alla cattedrale si svolge ogni mattina, fin dal XVI secolo,
il pittoresco mercato della frutta e dei fiori.
Questa è la più antica delle due porte ancora intatte e risalenti al 13° secolo,
periodo in cui Friburgo si dotò delle sue prime mura di cinta.
Bächle, caratteristici "ruscelli" presenti nelle vie del centro storico della città.
Erano stati probabilmente concepiti per l’approvvigionamento idrico e per mantenere pulita la città.
Oggi servono a creare una piacevole atmosfera e sono amati da grandi e piccini.
Secondo la leggenda chi, visitando Friburgo, mette inavvertitamente un piede in uno dei Bächle è destinato a tornare.
Scorcio della cattedrale gotica da una strettissima viuzza.
La torre della cattedrale è alta ben 116 metri ed è il simbolo della città.
Intorno alla cattedrale si svolge ogni mattina, fin dal XVI secolo,
il pittoresco mercato della frutta e dei fiori.
Friburgo l'abbiamo soprannominata WUSTERLAND!!!
Dio quanto erano buoni.... non ho resistito al bis :))
Dopo aver mangiato viene un po' di sete,
e allora in una tradizionale birreria ci aspettava
un fresca e invitante Weissbier
Dio quanto erano buoni.... non ho resistito al bis :))
Dopo aver mangiato viene un po' di sete,
e allora in una tradizionale birreria ci aspettava
un fresca e invitante Weissbier
Ed ora, ben rifocillati, siamo pronti per l'ultima tappa della nostra vacanza.
Colmar ci attende!!!
A domani con nuove immagini e altre emozioni.
Colmar ci attende!!!
A domani con nuove immagini e altre emozioni.
Friburgo è meravigliosa, dopo la prima visita me ne sono talmente innamorata da tornarci tutti gli anni, sempre sotto Natale, durante il consueto viaggio a Villingen, nostro paese gemellato ai piedi della Foresta Nera.
RispondiEliminaUna località più bella dell'altra, e che dire di Bad Durrheim....terme strepitose, o Triberg....la città degli orologi a cucù.
Sto scalpitando come un cavallo alle briglie di partenza, non aspetto altro che vedere la tua Colmar.
Un abbraccio
Fabiana
Sono d'accordo, Frigurbo è bellissima e i wurstel da paura. Però a me raccontarono che chi metteva il piede in un Bächle non si sarebbe più sposato. Boh, mi sa tanto che questa leggenda ha varie versioni.
RispondiEliminaSono stata a Friburgo l'anno scorso e devo dire che anche io l'ho trovata molto viva e deliziosa, soprattutto a misura d'uomo. Quest'anno, invece, siamo saltati anche noi dall'altra parte, visitando Strasburgo e Colmar...tra l'altro soggiornando in un B&B vicino a Strasburgo che ho trovato magnifico (Un soir d'été, ho messo le foto su trivago perché il sito ufficiale non rende l'idea)
RispondiEliminaperò...quando uno è innamorato non è per natura oggettivo, ed io devo dire che la Germania rimane sempre la mia preferita!