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martedì 19 ottobre 2010

Cöcömeri col formài

Ecco uno di quei "piatti" che quando te ne parlano ti chiedi "ma chi caspita se l'è inventato?!" E invece a quanto pare è proprio un piatto tipico della cucina contadina bergamasca, che risale tra l'altro al '600.
Ebbene sì, l'abbinamento di cetrioli messi in conserva sottaceto e conditi con formaggio grattugiato è proprio strano, ma ho voluto provarlo e devo dire che, se preso nella giusta misura, può rivelarsi un antipasto interessante e stuzzicante.
Ovvio che vi deve piacere l'aceto perché non è per nulla smorzato, anzi forse viene ulteriormente rafforzato, dal sapore deciso del formaggio.
La ricetta della tradizione vorrebbe il solo utilizzo di formaggio Branzi stagionato. Io ho voluto fare come sempre una mia variante e adattare questa ricetta ad un sapore più fresco e moderno unendo anche del caprino.



INGREDIENTI:
400 gr. di cetrioli sott'aceto
4 cucchiai di formaggio Branzi grattugiato
3 cucchiai di caprino fresco
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale e pepe q.b.

PREPARAZIONE:
Sgocciolate i cetrioli dal liquido di conserva. Tagliateli a rondelle sottili, e riuniteli in una ciotola.
Unite il formaggio Branzi e il caprino. Aggiungete un pizzico di sale, una macinata di pepe e l'olio. Mescolate bene per amalgamare il formaggio ai cetrioli e servite.
Questi cetrioli si possono gustare assieme al tipico antipasto di salumi all'italiana.


Con questo antipasto insolito e bizzarro 
partecipo al contest di Silvia

7 commenti:

  1. Direi proprio bizzarro!!! Bravissima

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  2. QUel nome mi aveva incuriosita, poi ho aperto il post e ... devo dire che è un abbinamento sicuramente particolare ma da provare senza'altro! Ottima ricetta! Un abbraccio

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  3. Inusuale accostamento, bello, proprio bello perchè è un piatto dal sapore antico. Grazie mille per aver partecipato al mio contest!

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  4. Come ho letto il titolo, ho pensato subito a mio papà che usa metter via i Cocomer per consumarli poi col formaggio.Mi sa che è una cosa delle nostre parti, che dici Leda?!
    Un abcione grande
    Sara

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  5. ciao..
    sono lia e mi sono trovata nel tuo blog per caso guardando una ricetta (risotto arlecchino con tonma alle erbe) e mi sono chiesta ci sono diverse ricette buonissime...adoro la cucina bergamasca sarà perchè ho avuto modo di provarla e assaggiarla e poi mia sorella abita li e quindi non ti nego che quando ci incontriamo mi fà i piatti tipici che sono bunissi..
    mi sono aggiunta tra i tuoi sostenitori e se ti và passa a trovarmi stiamo facendo una raccolta che potrebbe interessarti..
    p.s. ti aspetto..
    ciao da lia

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  6. inusuale, ma credo davvero gustoso!!intanto mi segno la ricetta, lo provo e ti sapro'dire!!!
    baci

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