Dedico questa ricetta semplicissima ma gustosa a Cindystar che mi ha insignito dell'ormai ben noto "Premio Foca" e mi ha definito una foca food-stylist! Sono commossa. grazie davvero!
Come tutti sappiamo le fochette mangiano tanti bei pesciolini e allora ecco la mia ricetta naturalmente a base di pesce. Ho utilizzato questa erba aromatica...
L'avevo trovata in un viaggio in Grecia (nel Peloponneso). Cresceva spontanea a cespugli sulle dune di sabbia vicino al mare. Passandoci vicino e toccandola sprigionava tutto il suo profumo, dato che era praticamente seccata dal sole. Ne abbiamo quindi raccolto qualche rametto e portata in stanza.
Il giorno dopo la signora che veniva a riordinare la camera ci ha fatto capire a gesti che avevamo raccolto un erba che loro usano molto per cucinare specialmente la carne al forno, e che ha un buonissimo profumo. La signora continuava a dire "savori, savori" e quindi l'abbiamo chiamata così! Il giorno dopo naturalmente abbiamo raccolto un po' di questa erba aromatica e portata a casa. La uso in parecchie preparazioni: patate al forno (al posto del rosmarino), nelle polpette di carne (al posto del prezzemolo) e ora ho provato anche con il pesce.
Ora, grazie a Dandoliva, conosco il nome di quest'erba aromatica: è la santoreggia (che in inglese si scrive "savory")
INGREDIENTI: per 2 persone
400 gr. di filetti di rombo (meglio se un po' alti)
pangrattato
1 cucchiaio di santoreggia esiccata
il succo di 1/2 limone
olio extra-vergine
sale
verdure fresche per contorno
PREPARAZIONE:
Da ciascun filetto di rombo ricavate circa 4-5 pezzi.
Mischiate il pangrattato con la santoreggia e impanate i pezzi di rombo premendo bene con le mani.
Metteteli in padella con qualche cucchiaio di olio extra-vergine e fateli dorare da un lato.
Nel frattempo lavate e tagliate le verdure che più vi piacciono per accompagnare il pesce.
Quando un lato del pesce è ben dorato (6-7 minuti) girate e fate cuocere anche dall'altro (altri 4 minuti). Spruzzate a fine cottura con il succo di limone e salate.
Servite nel piatto insieme alle verdure e date un giro di olio a crudo.
Ciao Cipolla, se trovo la santoreggia... non è una spezia che vedo di solito in supermercato.
RispondiEliminaUn abbraccio
bello il racconto!!e buoni sti filetti...a qs ora!
RispondiEliminaEcco, savory l'avevo già sentito, il suo nome italiano no...ma non chiedermi il perchè!
RispondiEliminaCiaooo,
Aiuolik
Ottima preparazione, semplice e veloce. Brava.
RispondiEliminaCiao
Non sono del tutto sicuro, ma il mio antivirus mi segnala un malware presente sul tuo blog... secondo me è dovuto al counter degli accessi o all'orologio, non sono ancora riuscito a capirlo...
RispondiEliminaPotresti controllare???
Non ho mai usato quest'erba da sola (ma sempre mescolata ad altre nel mix provenzale), potrei cominciare provando la tua ricetta!
RispondiEliminami piace questa ricetta....
RispondiEliminasemplicissima e profumatissima...
mi sa che presto la provo, pomerig uscendo forse riesco a passare a comprare l erbetta aromatica... mi manca dato che nn sapevo con cosa usarla!
baci lalla
Buono, buono!!!
RispondiEliminaBuona settimana
GnuS
io la santoreggia ce l'ho nel mio orto dei semplici...ora sta iniziano a ricrescere, tengo presente la tua idea per usarla!
RispondiEliminate l'avevo già addocchiata questa ricettina e ancora non l'ho provata..sembra davvero gustosa!
RispondiEliminabuona questa ricetta, davvero! Complimenti la proverò al più presto, ho proprio voglia di pesce in questo periodo....
RispondiEliminaGrazie per la ricetta dedicata, Cip...non potevi farmi regalo più gradito di un pesce aromatico così!
RispondiEliminaDevo avere la santoreggia anch'io tra le aromatiche....(se rispunta...perchè c'è un pò di casino in quell'aiuola...), così èpotrò provarla anch'io.
Buona settimana!!!
Bello il racconto, bella la ricetta e belli i ricordi, che mi hai fatto riaffiorare, della Grecia ;)
RispondiEliminama sai che non credo di aver mai assaggiato questa spezia? la cerco!!
RispondiEliminanon ho mai assaggiato questo aroma..cmq il pesce panato mi piace un sacchissimo..bacione:)
RispondiEliminaanna . sì la santoreggia non è molto facile da trovare! Anche io ho provato a cercarla qui ma non la trovo. Mi toccherà tornare in Grecia ;o)
RispondiEliminamonique grazie, sei sempre carina!!!
aiuolik, pensa che io invece non avevo mai sentito savory... bah...
mestolo&paiolo, grazie anche a te!
maelstrom, ho controllato, boh io non ci capisco molto. Spero che adesso non dia più problemi, fammi sapere.
elisabetta... lalla... provatela! Ha un gusto che secondo me è un mix tra il timo e l'origano... ma nemmeno... un gusto tutto suo!
zucchino, buona settimana anche a te. Devo venire a trovarti perché è un po' che non passo. Perdono!!!
lo... ecco vedi... tu l'hai trovata. Io sono andata in vivaio e mi hanno venduto una pianta che manco profuma dicendomi "si si signora è santoreggia"... ma dove????
silvietta... lilith... grazie mille!!
cindy, anche tu ce l'hai in giardino? uffa... Me ne mandi una piantina?
emilia, a chi lo dici ... ogni volta che nomino Grecia piango come la pubblicità delle crociere. Non si dimentica, è un posto davvero magico!
salsa,... mike, se vi capita provatela è davvero particolare!
Ciao sono Angelo di Libri usati ho un premio che si chiama dolibroinlibro ed ironia della sorte sono stato premiato da un premio dal nome SaLeypepe, che naturalmente si occupa di enogastronomia, lo volevo dare a te,le mie motivazioni: Non sono un gran cuoco anzi, però mi appassiona non solo la ricetta ma anche il piccolo racconto che fai,lo trovo molto personale,e fa trasparire una passione per quello che fai.. lo puoi ritirare a questo indirizzo
RispondiEliminaciao e grazie Angelo..
http://ristoranteaicastelli.myblog.it/premio_sale_y_pepe/
Erbe officinali e cucina vanno a braccetto e questo è un valido esempio.
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