«È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.» William Shakespeare

venerdì 28 agosto 2009

Linguine alla crema di zucchine e caprino, bucce croccanti e olio al prezzemolo

Linguine alla crema di zucchine e caprino, bucce croccanti e olio al prezzemolo

Arrivo quasi sul filo di lana, per partecipare al "giochino dell'estate" proposto da Paoletta.
La sua ricetta mi ha attirato fin dalla prima lettura, e ho quindi pensato che, avendo delle freschissime e dolci zucchine del mio orto a disposizione, dovevo assolutamente partecipare.

Paoletta ci chiede di realizzare la ricetta che lei non ha potuto purtroppo fotografare a causa della macchina fotografica con le batterie scariche.
Possiamo realizzare la sua ricetta alla lettera o lasciarci ispirare da altre combinazioni e varianti, unire nuovi profumi o, addirittura, cercare di migliorarla.

Pur senza questa ultima pretesa, credo che i sapori nel mio piatto siano ben equilibrati, infatti alla dolcezza delle zucchine ho pensato di contrapporre, aggiungendo nella composizione della morbida crema, del caprino fresco, dal sapore leggermente acidulo.

Crema di zucchine al caprino, ingredienti

Al posto della maggiorana e del basilico ho voluto aggiungere una nota fresca ed amarognola. Ho inserito quindi nel piatto un goccio di olio profumato al prezzemolo e alcune foglioline fritte.
Una leggerissima frittura è stata realizzata anche con le verdi bucce delle zucchine, che, insieme alle mandorle, regalano il tocco di croccantezza.

Linguine alla crema di zucchine e caprino, bucce croccanti e olio al prezzemolo

INGREDIENTI: x 4 persone
320 gr di linguine
2 zucchine abbastanza grosse
60 gr di caprino fresco
1 gambo di cipollotto fresco
40 gr di mandorle con la pelle
un bel ciuffo di prezzemolo
olio extravergine d'oliva
pochissima farina bianca
sale
pepe

PREPARAZIONE:
Con un pelapatate togliete la buccia verde ad una zucchina e riducetela a filetti sottili.
Tagliate in cipollotto a rondelle e fatelo appassire dolcemente in qualche cucchiaio di olio. Unite quindi le zucchine tagliate a dadini, salate, pepate e fatele cuocere per circa 10 minuti.
Frullatele quindi insieme al caprino e ad un goccio di olio fino ad ottenere una morbida crema.
Spezzettate grossolanamente le mandorle, già tostate, e unitele alla crema. Tenete qualcuna per decorare i piatti.
Fate cuocere al dente le linguine in abbondante acqua salata.
Mentre la pasta cuoce friggete per 1 minuto qualche fogliolina di prezzemolo. Infarinate le bucce di zucchina e friggete anche quest'ultime. Mettete a scolare tutto su carta da cucina.
Frullate il restante prezzemolo con 1 dl di olio e passate tutto al setaccio per ottenere un olio profumato e di colore verde.
Mettete su ogni piatto una cucchiaiata di crema di zucchine e spalmatela formando un semicerchio aiutandovi con un cucchiaio.
Scolate al dente la pasta e fatela saltare in padella con la crema di zucchine e qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
Impiattate le linguine distribuendo su ogni porzione di pasta un po' di bucce di zucchina fritte e qualche fogliolina di prezzemolo.
Versate sul piatto un filo di olio al prezzemolo e spargete quà e là qualche mandorla spezzettata.

la tavola

Linguine alla crema di zucchine e caprino, bucce croccanti e olio al prezzemolo

Questa è la ricetta originale ...

mercoledì 26 agosto 2009

Crostata con purea di pesche al limone e cannella

Prima ricettina post-vacanziera ... giusto per riaccendere il forno dato che fa freddo ... hehehehehe!!!

Crostata con purea di pesche al limone e cannella

per la pasta frolla:
300 gr di farina 00
150 gr zucchero semolato
100 gr di burro freddo
1 uovo intero
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di lievito in polvere
scorza di limone grattugiata

per la farcitura:
500 gr di pesche a polpa gialla
200 gr di zucchero di canna
1 limone non trattato
1 stecca di cannella

PREPARAZIONE:
Sbucciate le pesche e tagliatele a pezzetti.
Mettetele in una capace pentola con lo zucchero, la cannella, il succo di limone e un po' della sua scorza (senza il bianco).
Fate cuocere mescolando, fino a quando le pesche si ammorbidiscono e si sfaldano.
Spegnete e fate raffreddare il composto.
Togliete la cannella e la scorza di limone e riducete le pesche in purea con il frullatore ad immersione.
Preparate la frolla impastando insieme velocemente tutti gli ingredienti. Formate una palla. Copritela con pellicola da cucina e lasciatela in fresco per almeno 30 minuti.
Imburrate una tortiera di circa 28 cm di diametro e rivestitela con la frolla, tenendone da parte un pezzetto che userete per guarnire la crostata.
Versate la purea di pesche ormai fredda e ripiegate i bordi esterni della frolla verso l'interno.
Stendete delle sottili striscie di pasta e disponetele sulla superficie della torta formando una "griglia".
Infornate a 180°C per circa 45 minuti.

Crostata con purea di pesche al limone e cannella

sabato 22 agosto 2009

A volte ritornano ... purtroppo!

Ebbene sì, ultimi due giorni di relax e da lunedì si ricomincia con la monotona eppur stressante vita lavorativa in ufficio.
Chissà se riuscirò a rinchiudermi ancora per 8 ore al giorno (... a volte anche di più) tra 4 mura, senza togliere lo sguardo dallo schermo del mio Mac??!!

Le vacanze mi hanno sicuramente ritemprato il fisico ma soprattutto la mente... è stato uno stacco completo dalla vita di tutti i giorni.
Una "full-immersion" in un mondo totalmente diverso, più rilassato e armonico, che riesce ad insegnarti quanto sia bello starsene con il naso all'insù a guardare le nuvole o il cielo pieno di stelle, o con gli occhi "strizzati" per il sale e la luce accecante, cercando invano lo stacco tra il blu del mare e l'orizzonte.
I sensi si acuiscono e la mente si svuota da ogni futile pensiero per riempirsi di intensi colori e di profumi avvolgenti ... li ricorderò per mesi, nell'attesa di una nuova vacanza!

Ed ora qualche foto...

Cefalonia [estate 2009]

































Pochi giorni prima di partire ho trovato tra le pagine di un libro queste parole che credo rappresentino appieno lo spirito che mi ha avvolto in queste ultime settimane a Cefalonia, voglio condividerle con voi...

"Cercavo qualcosa su un'isola.
Qui la gente viveva vicina alla terra, vicina al mare, in intimità con tutto ciò che è naturale e predeterminato per noi.
Il segno che distingueva coloro che incontravo [...] era la loro semplicità.
Nessuno di questi uomini o donne, lo sentivo, poteva mai essere umiliato. Essi vivevano in armonia con se stessi, con tutto ciò che di buono e di cattivo era in loro. Nessun estraneo avrebbe potuto additarli e farli sentire inferiori.
Erano persone che riponevano fiducia nel loro posto nel mondo. Non che non avessero complicazioni, esigenze, odi e aggressività. Ma avevano orgoglio, una dignità che nessuno avrebbe potuto ledere. Avevano radici che penetravano nello stesso pezzo di terra per tutta la durata della loro vita. [...]
Gente che non si preoccupa di tenere in ordine la maschera e la facciata. Che osano mostrarsi come sono.
Abitanti di un'isola.
Quelli che vivono ciò che pensano. Pensieri magari che non sono molto notevoli.
Da alcuni di essi emana un senso di sicurezza, di semplice sicurezza, che potrebbe essere la dignità del cuore."

"Cambiare", Liv Ullman








.... ed io continuo a sognare di essere lì ...