«È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.» William Shakespeare

giovedì 24 febbraio 2011

Contest, contest e ancora contest :)

So che saranno un'infinità i contest ai quali siete stati invitati a partecipare in questo periodo, ma io provo lo stesso...

Ci tengo in particolar modo perché questi contest daranno la possibilità ai vincitori di vedere pubblicate le proprie ricette e fotografie sul prossimo numero di About Food.

Ricordo che in tutti e tre questi contest potete partecipare anche con ricette già pubblicate.
Ora a voi la scelta....

Contest EGGS IN SMOKING (fino al 6 marzo 2011)
Siamo quasi al traguardo di questo contest iniziato a gennaio. Purtroppo ho dovuto constatare che sono poche finora le ricette arrivate e me ne dispiace.

Ricordo a chiunque volesse ancora partecipare che le inizative per questo contest sono davvero molte.
Innanzitutto il premio, dei carinissimi bijoux a tema, e gli sconti generosamente offerti da Scacco alle Regine. Ci sarà anche la raccolta in PDF di tutte le ricette e ancora l'opportunità per le 5 ricette finaliste di venire inserite nella rivista About Food.

EGGS_IN_SMOKING


Contest Ricette per un PIC-NIC (fino al 28 febbraio 2011)
Qui le adesioni sono state molte, ma forse qualcuno ancora vorrebbe partecipare!
 Anche per questo contest verranno selezionate 6 ricette da inserire in About Food.

about food



Contest FRAGOLE e CILIEGIE (fino al 28 febbraio 2011)
Si tratta di un contest fotografico del gruppo Piaceri del palato su Flickr.

Sono valide sia ricette dolci che salate con fragole o ciliegie, o entrambi i frutti insieme. 

La foto più votata diventerà l'icona del grupo per tutto il mese di Marzo e le fotografie/ricette più votate (il numero verrà deciso a seconda della quantità di partecipanti al contest) verranno inserite nelle pagine del prossimo numero di About Food.

PIACERIPALATO

domenica 20 febbraio 2011

Mormora al forno con sedano e basilico

Un modo veramente semplice per cucinare il pesce che più vi piace è quello di farlo al forno. Io lo amo anche cotto in purezza, specie quando si tratta di pesci dalle carni delicate che non vogliono il contrasto con erbe aromatiche dal profumo intenso, perché rischierebbero di coprire troppo il sapore del pesce.
Questa ricetta che vi propongo è invece adatta per quesi pesci chiamati per così dire "minori" semplicemente forse perché acquistati più raramente, ma che si fanno apprezzare soprattutto per il costo contenuto... e devo dire che non tradiscono nemmeno nel gusto!


Mormora al forno con sedano e basilico


INGREDIENTI:
1 mormora da circa 600 gr
1 costa di sedano bianco
2 fettine di limone
4 foglie di basilico
1 spicchio d'aglio
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
un pizzico di sale

PREPARAZIONE:
Preriscaldate il forno a 200°C. Squamate il pesce, evisceratelo e togliete le branchie (oppure fatelo fare dal pescivendolo che si fà prima :)
Preparate un trito con aglio e basilico e distribuitene un po' all'interno del pesce.
Inserite nel ventre anche le fettine di limone.
Prendete una teglia da forno, oliatela leggermente e adagiatevi il pesce. Unitevi le coste di sedano, tagliate in grossi pezzi e cospargete con il restante trito di aglio e basilico. Oliate e salate leggermente il pesce in superficie e infornate a 200°C per circa 25-30 minuti.



Con questa ricetta al profumo di mare
partecipo al contest Il mare nel piatto

Il mare nel piatto


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giovedì 17 febbraio 2011

Zuppetta di fregola al pomodoro con cime di rapa

Che giornate del cavolo! Il sole della scorsa settimana mi aveva fatto già sognare la primavera e invece... eccomi qui a guardare questo cielo grigio e a soffiarmi il naso continuamente (sob!).
Non sento praticamente quasi nessun odore, figuriamoci i sapori. Ma in tavola ho voglia lo stesso di colori vivaci, forse per compensare. :)
Mi rifugio quindi in un piatto di zuppa calda, arricchita di verdura e con un bel tono rosso che mette allegria.


Zuppetta di fregola al pomodoro con cime di rapa


INGREDIENTI: 2 porzioni
80 gr di fregola sarda
1/2 tazza di passata di pomodoro
1 litro circa di brodo vegetale
1/2 cipolla dorata
1 spicchio d'aglio
3 foglie di basilico
300 gr di cime di rapa
un pizzico di peperoncino
olio extravergine d'oliva q.b.
sale q.b.

PREPARAZIONE:
Preparare un soffritto con la cipolla tritata finemente e un cucchiaio d'olio, unire la passata di pomodoro e far cuocere per 10 minuti. Aggiungere la fregola e il brodo vegetale bollente.
Lasciare cuocere la fregola per il tempo necessario (circa 15 minuti), regolando di sale. A fine cottura aggiungere le foglie di basilico sminuzzate.
Lavare le cime di rapa, tagliarle a pezzetti e sbollentarle in pochissima acqua per massimo 5 minuti. Scolarle e ripassarle in padella con un cucchiaio d'olio, lo spicchio d'aglio schiacciato e del peperoncino a piacere.
Servire la zuppa di fregola nelle fondine e disporre al centro un po' delle cime di rapa ripassate in padella e un filo d'olio a crudo.

Zuppetta di fregola al pomodoro con cime di rapa


Con questo piatto, dagli ingredienti sicuramente molto salutari, vorrei partecipare all'interessante Contest perBene di Oggi pane e salame, domani... creato per sostenere il progetto ILLA for people - A.P.E. Onlus.

"Non sarà la solita gara finalizzata a creare una ricetta “spaziale” ... bensì, un modo intelligente di utilizzare la nostra passione, la cucina, per essere uno “strumento di informazione e sensibilizzazione” ovvero creare ricette ad hoc per aiutare le donne colpite da una dolorosa malattia femminile, poco conosciuta e purtroppo molto diffusa: l’endometriosi."

Contest perBene


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domenica 13 febbraio 2011

Risotto alla carbonara ... perché Eggs in Smoking continua!

No, no, tranquilli, avete letto bene. Ho scritto proprio RISOTTO alla carbonara!
Ma che avrò contro i classici spaghetti? Niente anzi mi piacciono davvero molto, ma è che l'altro giorno ho detto "faccio un risottino semplice, di quelli cotti col brodo e mantecato con un bel po' di parmigiano alla fine" e poi ho visto un ovetto che faceva capolino dal frigorifero insieme ad un pezzetto di pancetta e allora...

Preparando la carbonara

Ne è uscito un risotto meraviglioso, molto gustoso e con una cremosità stre-pi-to-sa!
Al diavolo i "teorici" della carbonara perfetta e le "regole" da seguire per la ricetta di tradizione (che poi devo ancora trovarla)... Viva la sperimentazione, se questo è il risultato!

Risotto alla carbonara

INGREDIENTI: 2 porzioni
180 gr di riso carnaroli
60 gr. di guanciale (o pancetta)
2 uova piccine (se sono grandi usate solo il tuorlo)
3 cucchiai di pecorino romano grattugiato
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1/2 bicchiere di vino bianco secco
un goccio di aceto di mele
brodo vegetale q.b.
sale e pepe q.b.

P.S.: l'olio o il burro non me li son dimenticati, non ci vogliono proprio!

P.P.S.: per fare questo piatto avrete bisogno di 3 padelle sul fornello. Esagerata? Direi di no se lo volete fare proprio buono-buonissimo, poi scegliete voi la strada che preferite!

PREPARAZIONE:
Fate scaldare il brodo vegetale in una pentola e tenetelo sempre ben caldo durante tutta la preparazione del risotto.
In una padella a parte (meglio se a base larga) fate tostare il riso per qualche minuto, mescolando o facendolo saltare per tostarlo uniformemente.
Prendete un tegame e fate rosolare pian piano il guanciale tagliato a cubettini finché diventa ben dorato (non secco) e avrà rilasciato tutto il suo grasso. Spruzzate quindi con un goccio di aceto di mele e fate sfumare. Unite il riso, mescolate e sfumate con il vino, fate evaporare l'alcool e iniziate ad aggiungere il brodo.
Portate a cottura il risotto aggiungendo brodo man mano che si asciuga. Regolate di sale se dovesse servire, ma fate attenzione perché il guanciale è saporito e ricordate che alla fine dovrete aggiungere ancora il formaggio.
Mentre il riso cuoce, sbattete in una ciotola le uova con i formaggi e una macinata di pepe.
Quando il risotto è pronto, allontanate il tegame dal fuoco e aggiungete il composto di uova e formaggi. Mescolate subito energicamente per mantecare ed amalgamare il composto al risotto. Fate riposare un minuto o due e poi servite, a piacere, con un'altra macinata di pepe sulla superficie.

Risotto alla carbonara

Questa ricetta, dato che ha le uova tra gli ingredienti protagonisti, verrà inserita nel ricettario PDF di Eggs in Smoking.
Come cos'è?!?!? 
Ma è il meraviglioso contest che vede protagoniste le uova nel piatto! 

Se vuoi partecipare (anzi DEVI partecipare :) clicca sul banner qui sotto
e ricorda che c'è tempo fino al 6 marzo.

EGGS_IN_SMOKING


IMPORTANTISSIMO!!!
Le 5 ricette finaliste del contest, quelle che poi verranno messe ai voti per decretare il vincitore, verranno inserite nelle pagine del prossimo numero di About Food

Che occasione... non lasciartela sfuggire!

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sabato 12 febbraio 2011

Erbe Aromatiche: il 1° contest per About Food

Vuoi vedere una tua ricetta pubblicata sulle pagine di About Food? Non ti resta che partecipare ai nostri contest!

Non dimenticare che verranno accettate anche ricette GIA' POSTATE sui vostri blog, quindi partecipare è davvero semplice.

Ricorda che per il primo contest, dedicato alle ERBE AROMATICHE, c'è tempo solo fino al 17 febbraio.... affrettati!!!

Clicca sul bannerino per tutte le informazioni...

about food

mercoledì 9 febbraio 2011

Cocotte di zucca, catalogna e gorgonzola

La Cocotte è una piccola casseruola resistente al fuoco, generalmente con coperchio, adatta alla cottura e a servire in tavola delle porzioni individuali di cibo.

Cocotte di zucca, catalogna e gorgonzola


Lo stesso termine ha anche altri significati...
Lo sapevate per esempio che, in linguaggio infantile, il termine cocotte stà anche per gallina?
Questa stessa parola però significa anche prostituta. Deriverebbe dal termine coq, che in francese antico è il diminutivo femminile di cock cioè c...o (scusate ma non posso scrivere parolacce :)

Certo è che almeno se stai parlando di una donna "cocotte" non ti puoi sbagliare sul significato... lo scriveva anche Guido Gozzano.
"Una cocotte!..."
"Che vuol dire, mammina?"
"Vuol dire una cattiva signorina:
non bisogna parlare alla vicina!"
Co-co-tte... La strana voce parigina
dava alla mia fantasia bambina
un senso buffo d’ovo e di gallina...
[da "I colloqui", Guido Gozzano

Da noi ultimamente si usano le parole più assurde per definire una "cattiva signorina". Siamo passati dalla ingenua accompagnatrice, alla escort più alla moda, passando dalla igienista dentale fino ad arrivare alla Consigliere Regionale.
Forse dovremmo imparare anche noi a chiamarle "cocotte" ... almeno è più carino... più simpatico ... e magari ci girerebbero meno i cosiddetti. :)

Ma torniamo alla cucina, non divaghiamo troppo!

Questa mia ricetta è tutta dedicata alle "cocotte" di Imma (quelle per cuocere cibo) e al suo carinissimo contest. Qualche piatto nel mio blog l'avevo già preparato in queste cocottine, ma le avevo promesso una ricetta tutta nuova e quindi eccola qua.


Cocotte di zucca, catalogna e gorgonzola


Cocotte di zucca, catalogna e gorgonzola

INGREDIENTI: 2 porzioni abbondanti
400 gr di zucca
350 gr di catalogna
8 cucchiai di panna da cucina
60 gr di gorgonzola dolce
una manciata di capperi
qualche grano di pepe verde
un'acciuga sott'olio
uno spicchio d'aglio
burro q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.
sale q.b.

PREPARAZIONE:
Mondare la zucca e togliere la buccia dura. Affettarla sottilmente e farla sbollentare in acqua salata per 5 minuti. Nella stessa acqua cuocere per due minuti la catalogna, lavata e tagliata a pezzetti.
Fate un soffritto con qualche cucchiaio d'olio, l'acciuga e lo spicchio d'aglio lasciato intero. Aggiungere quasi tutti i capperi e farvi rosolare la catalogna per qualche minuto.
Prendere due cocotte e imburrarle leggermente. Fare un primo strato di fettine di zucca, spalmarvi sopra una cucchiaio di panna, aggiungere metà della catalogna e distribuire qualche pezzetto di gorgonzola.
Fare un altro strato di fettine di zucca, il cucchiaio di panna, la rimanente catalogna e il gorgonzola. Finire l'ultimo strato con la zucca, la panna (ne serviranno due cucchiai), il gorgonzola e qualche fiocchetto di burro.
Distribuire qua e là qualche cappero e qualche bacca di pepe verde e infornare a 180° per circa 20 minuti. Accendere quindi il grill e far gratinare la superficie. Servire non troppo caldo.

Cocotte di zucca, catalogna e gorgonzola

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giovedì 3 febbraio 2011

Gamberi allo zenzero su passatina di soia verde

"Alla scoperta di una cosa nuova"... ecco cosa ho pensato davanti a quel sacchettino di soia verde (o Fagioli Mung).
I 40 minuti di cottura in pentola pressione (come consigliato sulla confezione) non mi hanno intimorito anche se io non ho questa pentola. Ho deciso di comprarla comunque e come tante altre volte mi sono detta "ci penseremo poi".

Soia verde... a noi due! :)


Gamberi allo zenzero su passatina di soia verde

Ho fatto un soffrittino di cipolla, aglio e salvia tritata, aggiunto un pizzico di timo e due carote tagliate a piccoli pezzetti, aggiunto la soia e del brodo vegetale a coprire tutto. Sù un bel coperchio, giù la fiamma al minimo e dimenticato la pentola per una bella mezz'ora. Controllo di routine per aggiungere ancora un po' di brodo e lasciato cuocere ancora per mezz'ora. Assaggio (oddio ho dimenticato il sale!), regolato di sale e spento la fiamma. Un'ora in tutto e la mia bella soia verde è pronta.

Unico problema: da 150 gr di soia pesati, quei fagiolini che sembravano pochini pochini sono diventati ... tantissimiiiiiiii!!!
Buona è buona, ma mangiarla tutta così rischiavo un tracollo e allora ho improvvisato questa ricetta che la trasforma in tutt'altro piatto.


Gamberi allo zenzero su passatina di soia verde


INGREDIENTI: (2 porzioni)
200 gr di soia verde già cotta (vedi sopra)
una tazza circa di brodo vegetale
20 code di gambero
una piccola radice di zenzero fresca
un goccio di vino bianco
olio extravergine d'oliva q.b.
sale q.b.

PREPARAZIONE:
Frullate con il mixer ad immersione la soia già cotta con il brodo vegetale, fino ad ottenere una crema liscia. Regolate di sale se necessario e fate scaldare la crema in un padellino.
Pelate la radice di zenzero e tagliatela a fettine sottili. Sgusciate le code di gambero.
In una padella fate scaldare due cucchiai di olio, aggiungete le fettine di zenzero e i gamberi. Spadellate per pochi minuti, aggiungete un pizzico di sale e sfumate con un goccio di vino bianco.
Dividete la passatina di soia nei piatti e distribuitevi sopra i gamberi. Guarnite con le fettine di zenzero e versate un filo d'olio a crudo. Servite subito.

Gamberi allo zenzero su passatina di soia verdeGamberi allo zenzero su passatina di soia verde

Gamberi allo zenzero su passatina di soia verde


P.S.: scusate la miriade di foto ma con la mia reflex mi sto divertendo un sacco! Credo che molti di voi sappiano cosa intendo. :)


Con questa ricetta partecipo al contest
zzzZzzz…zenzer(i)AMO?
di Note di Cioccolato
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