«È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.» William Shakespeare

sabato 29 settembre 2007

Patatine al burro e alloro

PHTO0013

INGREDIENTI:
600 gr. di patate, 30 gr. di burro, 4 cucchiai di olio extra-vergine, 2-3 foglie di alloro, sale (solo alla fine)

PREPARAZIONE:
Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a pezzetti.
Mettetele in una insalatiera con acqua fredda e lasciatele in ammollo per 10-15 minuti.
Scolatele dall'acqua e asciugatele bene con uno strofinaccio pulito.
Mettete in padella il burro con l'olio e fate scaldare.
Aggiungete quindi le patate e le foglie di alloro.
Mescolate per far ungere bene le patate e poi lasciatele rosolare per 5-6 minuti. Mescolate ancora per far dorare le patate bene su tutti i lati.
I tempi di cottura variano molto a seconda del tipo di patate che state utilizzando, io ho impiegato circa 15-20 minuti in tutto.
Scolate le patate su carta da cucina e salatele solo prima di servire, altrimenti perdono tutta la croccantezza.

venerdì 28 settembre 2007

Penne al farro con tonno, pomodoro fresco e pesto di rucola

Questo è un piatto estivo e molto fresco. Il pesto di rucola è una vera rivelazione sulla pasta, ottimo anche da solo qui si abbina ad altri ingredienti semplici che formano un connubio di sapori molto intrigante.




INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr. di mezze penne al farro, 120 gr. di tonno in scatola, 2 pomodori, 1 mazzetto di rucola, 1 spicchio d'aglio, olio extra-vergine, sale grosso


PREPARAZIONE:
Lavare bene le verdure. Asciugare la rucola con una centrifuga per insalata.
Tagliare a cubettini il pomodoro e sminuzzare grossolanamente la rucola, togliendo i gambi duri.
Nel frattempo far bollire l'acqua per la pasta.
In un mortaio iniziare a creare il pesto di rucola aggiungendo qualche grano di sale grosso per far sprigionare il profumo e il succo alla rucola; il sale aiuta anche a mantenere il colore ben verde.
Quando la rucola è ridotta in poltiglia aggiungere olio extra-v. a filo.
Buttare la pasta e lessarla al dente (6 minuti circa). Scolarla, condirla con un filo d'olio e lasciarla raffreddare.
In una padella mettere qualche cucchiaio di olio extra-v., uno spicchio d'aglio, che poi toglierete, e i cubetti di pomodoro fresco.
Far cuocere 2-3 minuti e aggiungere il tonno sgocciolato dal suo liquido di conserva. Far cuocere altri 2 minuti, spegnere la fiamma e lasciar intiepidire il sugo.
In un piatto piano disporre il pesto di rucola decorando a piacere.
Completare con le penne e il pomodoro e tonno.
Aggiungere qualche fogliolina di rucola fresca come decorazione, e un filo di olio extra-vergine a crudo.

Schiacciata alle erbe aromatiche



Con questi ingredienti ho preparato due teglie come quelle che vedete nella fotografia.

INGREDIENTI:
500 gr. farina 00, 20 gr. lievito di birra, 1 bicchiere latte, olio extravergine d'oliva, acqua q.b., 1/2 cucchiaino di zucchero, 1 cucchiaino di sale, pepe, 4/5 foglie di salvia fresca, 3 rametti di rosmarino fresco, 2 cucchiaini di origano essicato, 2 cucchiaini di timo essicato

PREPARAZIONE:
Setacciare in una terrina la farina, aggiungere il sale e una macinata di pepe.
Lavare le erbe fresche e tritarle finemente.
Aggiungerle alla farina insieme al timo e all'origano essicati, e a 4 o 5 cucchiai di olio.
In una piccola ciotola sciogliere il lievito con un po' latte tiepido e il mezzo cucchiaino di zucchero.
Aggiungerlo quindi alla farina con il rimanente latte e incominciare ad impastare.
Sicuramente la farina sarà ancora asciutta, quindi aggiungere a poco a poco acqua tiepida.
Lavorare fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico.
Coprire quindi la terrina con un panno e lasciare lievitare in forno chiuso e spento per circa 1 ora.
Riscaldare il forno a 200°.
Nel frattempo prendere la pasta lievitata, e lavorarla ancora un po' su un piano infarinato.
Mettere nella teglia un foglio di carta forno e incominciare a stendere l'impasto con le dita ben unte di olio fino a raggiungere uno spessore di mezzo cm. circa.
Punzecchiare quindi con una forchetta l'impasto steso.
Salare leggermente la superficie e infornare per circa 15/20 minuti.
Attenzione a non farla seccare troppo: sopra la schiacciata sarà dorata e croccante, ma all'interno deve rimanere soffice.

mercoledì 26 settembre 2007

Farfalline al pomodoro con patate e prezzemolo

Farfalline al pomodoro con patate e prezzemolo

 INGREDIENTI: - per 2 persone
1 litro scarso di brodo vegetale (o di carne), 70 gr. di pastina tipo farfalline, 1 patata, 5 cucchiai di passata di pomodoro, 1 cucchiaio di fecola di patate, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 spicchio d'aglio, olio extra-vergine d'oliva, sale, pepe bianco

PREPARAZIONE:
Tagliate una grossa patata a cubetti e cuocetela per 5 minuti nel brodo che avrete portato ad ebollizione e regolato di sale.
Aggiungete quindi la pastina e portate a cottura per il tempo indicato sulla confezione.
Aggiungete anche la passata di pomodoro.
Nel frattempo tritate finemente un ciuffo di prezzemolo con lo spicchio d'aglio.
Quando manca qualche minuto alla fine della cottura, aggiungete il trito di prezzemolo e la fecola di patate sciolta in una tazzina da caffè di acqua fredda.
Riportate a bollore la minestra e fate cuocere ancora per 1-2 minuti.
Servite con olio extravergine a crudo e una macinata di pepe bianco.

martedì 25 settembre 2007

Il mio prezzemolo è felice

Da quasi un'ora piove... e il mio prezzemolo è felice.
Se ne sta' lì, tutto contento e beato, ad assaporare ogni gocciolina.


Secondo me sta dicendo: "Finalmente, qualcuno che pensa a me! ... se aspetto quella, divento giallo dalla rabbia."



Io sono un po' meno felice... sicuramente non felice come un prezzemolo.
Si, lo sò, la pioggia serviva, ma a me sinceramente fa venire una tristezza!!!


P.S. - Scusate, ma la mia è pura pazzia e da qualche parte dovrà trovare uno sfogo!

P.P.S. - E voi direte: ma questo post che caspita c'entra con la cucina?... beh... almeno c'è il prezzemolo!

lunedì 24 settembre 2007

Penne filanti al sugo di peperoni e olive nere

PHTO044
INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr. di penne rigate, 1/2 peperone verde, 1/2 tazza di passata di pomodoro a pezzi, 1 pomodoro, una decina di olive nere, 8 bocconcini di mozzarella a ciliegine, olio extra-vergine d'oliva, sale, pepe, origano

PREPARAZIONE:
Mettete in una padella, uno spicchio d'aglio "in camicia" con 4 cucchiai di olio extra-vergine e un po' di origano. Fate soffriggere 2 minuti e poi togliete l'aglio.
Lavate e tagliate 1/2 peperone a striscioline e fatelo cuocere nel soffritto per 4/5 minuti.
Aggiungete quindi 1/2 tazza di passata di pomodoro a pezzi. Salate, pepate e aggiungete le olive nere. Coprite e lasciate cuocere per 15 minuti aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta se il sugo si asciuga troppo.
Nel frattempo fate cuocere la pasta al dente in abbondante acqua salata.
Mentre pasta e sugo cuociono, prendete le mozzarelline e tagliate ogni ciliegina in otto parti. Riunite tutti i cubetti in una ciotola e spolverate di pepe nero macinato al momento.
Scolate la pasta e mettetela subito nella ciotola, versateci sopra il sugo e mescolate bene per far sciogliere la mozzarella.
Impiattate decorando il piatto preparando degli spiedini alternando gli ingredienti usati nel sugo: pezzetti di mozzarella, peperone, pomodori e olive. Spolverate il tutto di origano per profumare.

Polpettine con paprika e santoreggia sfumate al Chianti

Polpettine piccole piccole, della dimensione di una noce, aromatizzate da spezie ed erbe e con una deliziosa "puccina" al vino rosso!


INGREDIENTI:
Con queste dosi ho ottenuto circa 25 polpettine

200 gr. di macinata di manzo per ragù, 1 salamella di maiale (circa 150 gr.), 1 uovo, 5 cucchiai di parmigiano, 4 foglie di salvia, 1 cucchiaino da the di paprika dolce, 1 cucchiaio di santoreggia esiccata (mezzo cucch. se fresca), 1/2 bicchiere di Chianti D.O.C.G., olio extra-vergine d'oliva, sale, pepe

PREPARAZIONE:
Tagliate grossolanamente a lama di coltello le foglie di salvia ben lavate.
Prendete la carne macinata e mettetela in una ciotola capiente.
Aprite la salamella e togliete la polpa levando il budello.
Unitela alla carne e aggiungete la salvia, la paprika, la santoreggia, sale e pepe.
Mescolate bene e unite quindi il parmigiano e l'uovo. Mescolate ancora per rendere il composto ben omogeneo.
Formate quindi delle piccole polpettine e infarinatele.
Mettete in padella qualche cucchiaio di olio extra-vergine e rolosate le polpettine da tutti i lati. Quando sono quasi cotte (circa 15-20 minuti) sfumate con abbondante vino rosso Chianti.
Lasciate evaporare l'alcool e quindi spegnete la fiamma.
Disponete le polpettine nel piatto da portata e irroratele con il sughetto rimasto nella padella.
Le ho servite su un letto di fagiolini leggermente sbollentati, che si sono conditi "automaticamente" quando ho versato il sugo delle polpette.

Torta di frutta profumata allo zenzero

Avevo in dispensa delle albicocche sciroppate da consumare e allora mi sono "sbizzarrita" con questa torta, un po' inventata, ma che è risultata di ottimo sapore!! 



INGREDIENTI: (tortiera da 24 cm di diametro)
200 gr. di farina 00, 170 gr. di zucchero, 270 gr. di albicocche sciroppate, 65 gr. di burro, 1 banana, 2 uova, 1 bicchiere di succo di mirtilli, 2 cucchiaini di zenzero in polvere, 1 cucchiaio di zucchero di canna, 1 bustina di lievito, 1 pizzico di bicarbonato di sodio

PREPARAZIONE:
Sbattete lo zucchero con le uova e fatele diventare spumose. Aggiungete il succo di mirtilli e mescolate bene.
Aggiungete la farina setacciata e 1 cucchiaino di zenzero. Mescolate fino ad avere un composto fluido e senza grumi.
Tagliate a pezzetti le albicocche e unitele al composto.
Aggiungete anche il burro ben ammorbidito, il lievito e il bicarbonato.
Mescolate e versate il tutto in una tortiera imburrata ed infarinata. Tagliate la banana a rondelle e decorate la torta a piacere. Spargete sulla superficie lo zucchero di canna e il restante cucchiaino di zenzero.
Mettete nel forno preriscaldato a 200° per circa 15/20 minuti.
Poi coprite con carta alluminio, abbassate la temperatura del forno a 170° e fate cuocere ancora per 10/15 minuti.
Spegnete e togliete dal forno per far raffreddare. Servite spolverando di zucchero a velo.

domenica 23 settembre 2007

La malinconia da vacanza finita...

Ebbene si!
Il ricordo delle mie passate vacanze è ancora qui che fa capolino, e mi fa pensare che da due giorni siamo ormai in autunno.
Sfoglio ancora ogni tanto le fotografie fatte ad agosto e poi guardo fuori dalla mia finestra. Anche se oggi è una giornata di sole, so che presto il freddo, la pioggia e la nebbiolina arriveranno.
Voglio mettere in questo post alcune fotografie della bellissima isola di Zante, in Grecia, così da poterle guardare ogni volta che ne sentirò la nostalgia!!

Zante [estate 2007]

La natura, rigogliosa, dai profumi forti e tipicamente mediterranei.
Ulivi millenari, e fiori che trovano la forza di crescere sulla sabbia.





Paesaggi che non ti aspetteresti di trovare su un'isola greca.
Sembrano quasi scogliere d'Irlanda.



E il mare, di un turchese abbagliante, da non riuscire a guardare "direttamente negli occhi", come si fa quando si è timidi e ci si trova davanti a qualcosa di infinitamente grande e potente.






La vita quotidiana, dove l'incedere è sicuramente più lento e rilassato del nostro. Dove qualche persona anziana per spostarsi usa ancora l'asinello. Dove un piatto di insalata greca e una fetta di pane, ti bastano, ti saziano, ti soddisfano... e non parlo solo di sentirsi sazi nello stomaco.







E un tramonto di quelli ...che era un po' di tempo che non vedevo.

sabato 22 settembre 2007

Un uovo fa rumore??

Eggs in yellow basket
Come si usa dire... fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio.
Soprattutto se le uova sono acquistate, ma anche chi come me ha la fortuna di averle sotto casa, anzi sotto il "sedere" della gallina, farebbe bene a testare la freschezza delle uova prima di utilizzarle.

Ecco allora come fare per capire se un uovo è fresco.

Prima prova: IL GALLEGGIAMENTO
Immergete l'uovo in acqua fredda e salata, se andrà a fondo e rimarrà in posizione orizzontale vuol dire che l'uovo è fresco. Più invece tenderà a posizionarsi in verticale o addirittura arriverà a galleggiare, più l'uovo sarà.... insomma non mangiatelo!
Questo succede perché all'interno dell'uovo c'è una camera d'aria che aumenta man mano che l'uovo diventa vecchio, e quindi galleggia sull'acqua.

Seconda prova: IL RUMORE
Questa non so se si possa considerare una prova molto scientifica, ma è talmente carina che ve la butto lì.
Prendete un uovo e scuotetelo vicino all'orecchio, se non si sente alcun rumore vuol dire che è fresco.

Un consiglio... se sentite cip cip, smettete di scuotere!!!

Granny Smith in carpaccio con spiedi al melone bianco e spuma di amarene

Questa macedonia è formata da soltanto 3 tipi di frutta, ma che a mio parere si abbinano molto bene. Infatti l'aspro delle mele Granny Smith e l'aspro-dolce delle amarene, viene smorzato o "accompagnato" divinamente dalla dolcezza del melone.
Mi è venuta anche l'idea di tagliare le mele non a pezzetti come si fa solitamente in una normale macedonia, ma sottilissime, quasi fossero un letto di "carpaccio" fresco sul quale appoggiare il resto della frutta.
Spero che la mia "ispirazione" sia di vostro gradimento!!!




INGREDIENTI: (per 2 persone)
1 o 2 mele verdi qualità Granny Smith (a seconda della grandezza), 1/2 melone bianco (circa 4 fette), 1 scodella di amarene, 1 cucchiaino di zucchero semolato, succo di limone

PREPARAZIONE:
Lavate bene tutta la frutta. Svuotate il mezzo melone dai semi con un cucchiaio e tagliatelo in 4 fette.
Con uno scavino ricavate delle palline da ogni fetta.
Infilzatele su degli spiedini e mettete in frigorifero (dovreste ottenere 4 spiedini - 2 per persona).
Tenete da parte i pezzetti di polpa di melone che vi avanzano (serviranno per la spuma di amarene).
Tagliate il più sottilmente possibile la mela e disponete le fette in un piatto formando un "fiore"; io ho usato un'affettatrice, ma potete usare una mandolina.
Spremete un po' di succo di limone sulle fette per non farle annerire e mettete in frigorifero.
Snocciolate le amarene (tenetene qualcuna intera per decorare), unitele alla polpa avanzata del melone, aggiungete un cucchiaino di zucchero e frullate bene fino ad ottenere una mousse spumosa.
Sulla fetta centrale di mela mettete 2-3 cucchiai di spuma di amarene.
Appoggiatevi sopra gli spiedini e decorate con le amarene e dei ritagli di mela avanzati.

Fagottini di salmone e zucchine con capellini allo sgombro e ricotta



INGREDIENTI: (per 4 fagottini - 2 x persona)
80 gr. di capellini, 4 fette di salmone affumicato, 100 gr. di sgombro sott'olio, 1 zucchina, 1 pomodoro, 4 foglie di basilico, 2 cucchiai di ricotta fresca, olio extra-vergine, succo di limone, sale

PREPARAZIONE:
Lavate, spuntate e tagliate a fette sottili le zucchine nel senso della lunghezza.
Sbollentatele per 4 minuti in acqua bollente salata, poi scolatele e lasciatele raffreddare in un piatto.
Nella stessa acqua cuocete i capellini al dente (4-5 minuti).
Scolateli e raffreddateli con acqua fredda (serve anche a bloccare la cottura).
Preparate il condimento mettendo in una ciotola lo sgombro sbriciolato (tenetene un cucchiaio da parte per decorare).
Aggiungete le foglie di basilico tritato e un cucchiaio circa di succo di limone spremuto.
Unite anche il pomodoro tagliato a piccoli cubetti e due cucchiai di ricotta fresca.
Regolate di sale e mescolate bene il composto.
Unite quindi i capellini freddi, aggiungete un filo di olio extra-vergine e mescolate.
Prendete una fetta di zucchina, appoggiatevi sopra una fetta di salmone (devono essere abbastanza grandi), e disponete sopra un po' di capellini (2-3 forchettate circa). Arrotolate e formate un fagottino.
Mettete due fagottini su ogni piatto decorando con la rimanenza dello sgombro sbriciolato, delle fettine di pomodoro fresco e della julienne di zucchina avanzata.

Terrina di patate, tonno e pomodoro fresco


INGREDIENTI:
500 gr di patate lesse, 200 gr di tonno sott'olio, 2 pomodori, 1 uovo, 50 gr di parmigiano grattugiato, pane grattugiato, olio extra-vergine d'oliva, sale, pepe

PREPARAZIONE:
Con uno schiacciapatate riducete in purea le patate lesse; fate questa operazione mentre le patate sono ancora calde, altrimenti poi farete più fatica.
Unite 1 uovo sbattuto, il parmigiano e il tonno sbriciolato e scolato dall'olio di conserva.
Mescolate il tutto e regolate di sale e pepe.
Imburrate e cospargete di pangrattato una terrina da forno e riempitela con il composto di patate e tonno, livellando bene la superficie.
Affettate i pomodori sottilmente e disponeteli sul composto di patate, sovrapponendo leggermente le fette.
Distribuite ancora pangrattato, versate un filo d'olio e mettete in forno per circa 10-15 minuti fino a che la terrina si sarà dorata in superficie.
Servite tagliando a fette o a cubotti e accompagnando con verdure. Il piatto è ottimo tiepido e ancora più buono se mangiato il giorno dopo.

giovedì 20 settembre 2007

Crespelline ai fagioli con Praga e fusione di Morlacco



Il formaggio Morlacco è tradizionale Veneto e si produce nella zona dell'altopiano del Grappa. Viene prodotto con latte vaccino, soltanto in estate ed in alpeggio. Gli alpeggi che ancora producono il Morlacco sono circa una ventina, ed ognuno produce al massimo 300 forme all'anno. Questo formaggio si può quindi definire quasi una rarità.

IL SAPORE: è un formaggio di pasta bianca, tenera con occhiature piccole, dal sapore salato e con un profumo intenso di pascolo, erba, fiori e nocciole.

Passiamo alla ricetta...

INGREDIENTI: per una porzione
80 gr. di fagioli prelessati, 1 uovo, 2 cucchiai di panna da cucina, 1 cucchiaio di fecola di patate, 1 fetta di Morlacco, 2 fette di prosciutto cotto di Praga, una noce di burro, sale, pepe nero

PREPARAZIONE:
Sbattete in una ciotola l'uovo con un pizzico di sale e pepe.
Unitevi la panna e la fecola di patate, e mescolate bene con la frusta.
Frullate i fagioli lessati con qualche foglia di prezzemolo.
Ottenuta una crema unitela all'uovo e mescolate.
Scaldate una piccola padella antiaderente, o una pentola per crepes.
Imburratela leggermente e versate qualche cucchiaio di composto.
Fate ruotare la padella per distribuire bene il tutto.
Fate cuocere 2 minuti da un lato, poi girate e lasciate cuocere ancora un minuto.
Ponete le crespelle sul piatto da portata (che possa andare nel microonde o in forno).
Distribuite su ogni crespella pezzetti di Morlacco e di prosciutto di Praga.
Formate quindi 4 strati e sull'ultimo mettete solamente del formaggio Morlacco.
Mettete il piatto nel microonde per due minuti a 750 W per fare sciogliere bene il formaggio.
Servite macinando al momento del pepe nero.

VINO IN ABBINAMENTO:
Sauvignon Colli Berici DOC - bianco di colore giallo paglierino e di sapore asciutto e pieno, con gradazione minima 11°. Oltre ai piatti a base di pesce, si serve accanto a minestre in brodo, formaggi locali e uova.

mercoledì 19 settembre 2007

Fusilli con finocchi e calamaretti all'aroma di aneto


INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr. di fusilli, 4-5 calamaretti piccoli e teneri, 1/2 finocchio, 1 pomodoro ben maturo, 1 spicchio d'aglio, 1 acciuga, aneto, olio extra-vergine d'oliva, peperoncino in polvere, sale

PREPARAZIONE:
Mettete a cuocere i fusilli in abbondante acqua salata (13 minuti circa).
Prendete il finocchio e lessatelo in acqua non salata per 7-8 minuti.
Spellate e tagliate a dadini il pomodoro fresco.
Fatelo cuocere in padella per qualche minuto con uno spicchio di aglio schiacciato, due cucchiai di olio extra-vergine e un'acciuga.
Tagliate anche il finocchio a pezzetti e unitelo al sugo di pomodoro, regolando di sale.
Lavate i calamaretti velocemente in acqua fresca e tagliateli a rondelle.
Uniteli al sugo e fateli cuocere per 3 minuti, aromatizzando con l'aneto ed un pizzico di peperoncino.
A cottura della pasta, scolatela, saltatela in padella con il sugo e servite.



DOPO L'ASSAGGIO:
Ottimo piatto che abbina pesce e verdure. Il sapore del finocchio e dell'aneto è in concordanza e viene ben bilanciato dall'acidulo del pomodoro e dalla nota leggermente piccante del peperoncino.


Questa ricetta partecipa a
"Best of 2007 - Foodblogger's Recipe Collection"
best of 2007

martedì 18 settembre 2007

Taleggio...di sangue blu!

Eccolo, è uno dei miei formaggi preferiti, specialmente quando la stagionatura raggiunge quella perfezione tale da creare delle grasse goccioline. E allora, mentre ci si accinge a tagliare una fetta, già si pregusta sul palato lo sciogliersi di questo formaggio che molti considerano "rustico" e "vile", ma a mio parere si dovrebbe invece considerare "nobile".



ZONA DI PRODUZIONE:
Lombardia (nelle provincie di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Pavia), il Piemonte (provincia di Novara) e il Veneto (provincia di Treviso). Riconoscimento DOP/IGP: Reg. CE n.1107/96

Il Taleggio prende il nome dall’omonima valle, situata nell’alto bergamasco. La produzione di questo formaggio nasce dall'esigenza degli abitanti della zona di conservare il latte eccedente il consumo diretto. Inizialmente il formaggio cosí prodotto veniva chiamato “stracchino”, nome che per secoli in Lombardia ha contraddistinto, più che un determinato formaggio, in generale tutti i formaggi molli a forma quadrata. Il termine deriva dall’espressione dialettale “stracch”, che significa stanco, e allude probabilmente alle condizioni delle mucche che giungevano in pianura dopo un lungo periodo estivo di permanenza in alpeggio. Il nome “Taleggio” risale invece ai primi del ‘900, quando i casari della valle omonima sentirono la necessità di distinguere i loro formaggi da quelli provenienti da altre zone.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI:
La crosta è sottile, di consistenza morbida e di colore rosato naturale, con presenza di muffe caratteristiche color grigio e verde – salvia chiaro. La pasta è uniforme e compatta, più morbida sotto la crosta e a fine stagionatura, più friabile al centro della forma. Il colore della pasta varia da bianco a paglierino, con qualche piccolissima occhiatura. Il sapore è dolce, con lievissima vena acidula, leggermente aromatico, alle volte con retrogusto tartufato; l’odore è caratteristico.

(da Wikipedia, l'enciclopedia libera)

ECCO ALCUNE RICETTE CON IL TALEGGIO:
Insolita insalata con taleggio
Past'eppatate col taleggio 
Ravioli al taleggio
Risotto al garganega e asparagi su fondue di taleggio
Risotto con cipolle rosse e Chianti, mantecato al taleggio

Riso "in rosso" con sarde e zucchine



INGREDIENTI: - per 2 persone
150 gr. di riso Carnaroli, 1 zucchina, 1 tazza di passata di pomodoro, 2 spicchi di aglio, 5-6 filetti di sarde, olio extra-vergine, origano, un pizzico di peperoncino in polvere, zucchero, sale

PREPARAZIONE:
Mettete in padella qualche cucchiaio di olio, il pomodoro e l'aglio.
Salate, aggiungete un pizzico di zucchero (per togliere l'acido al pomodoro), un po' di peperoncino e fate cuocere per 5 minuti.
Nel frattempo lessate in acqua salata il riso al dente (circa 10 minuti).
Tagliate a dadini la zucchina e unitela al sugo di pomodoro.
Mettete anche un cucchiaio di origano esiccato.
Dopo circa altri 5/6 minuti aggiungete i filetti di sarde.
Mescolate e fateli cuocere soltanto due minuti, dopodichè aggiungete il riso scolato e qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Fate mantecare in padella e servite spolverando con altro origano.

Biete "ripassate" con prosciutto cotto affumicato



Contorno caldo... ottimo per accompagnare un semplice petto di pollo alla piastra.

INGREDIENTI:
400 gr. di biete lessate, 60 gr. di prosciutto cotto affumicato (tagliato in una sola fetta), 1 gambo di cipollotto fresco, olio extra-vergine d'oliva, sale, pepe

PREPARAZIONE:
Strizzate le biete dall'acqua di cottura e tagliatele grossolanamente.
Tagliate a cubetti il prosciutto cotto affumicato.
Mettete in padella, con qualche cucchiaio di olio, il cipollotto tagliato a rondelle e i cubettini di prosciutto.
Fate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete quindi le biete, salate, pepate, mescolate e fatele rosolare bene per 5-6 minuti.
Sono molto buone servite anche con una grattuggiata di parmigiano!!

Lattuga con mela e parmigiano



INGREDIENTI:
1 cespo di lattuga, 1 mela rossa, parmigiano a piacere, 1 cucchiaio di aceto balsamico, 3 cucchiai di olio extra-vergine, sale, pepe nero

PREPARAZIONE:
Lavate bene la lattuga in acqua fresca.
Asciugatela e tagliatela a pezzi non troppo piccoli.
Preparate un'emulsione in una ciotolina con sale, pepe, olio e aceto balsamico, sbattendo bene con una forchetta.
Lavate benissimo la mela e lucidate la buccia con carta da cucina.
Tagliatela a cubetti di circa 1 cm.
Mettete la lattuga in un'insalatiera e unitevi i cubetti di mela.
Irrorate con il condimento preparato e mescolate bene.
Servite nei piatti aggiungendo scaglie di parmigiano a piacere.

lunedì 17 settembre 2007

Malloreddus in crema di pecorino su vellutata di lattuga e speck croccante


INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr di malloreddus (gnocchetti sardi), 60 gr. di pecorino stagionato in grotta, 2 fette di speck tagliate sottili, 8 foglie di lattuga, 1 noce di burro, 40 ml. di panna fresca, olio extra-vergine, sale, pepe nero a piacere

PREPARAZIONE
Tagliate ogni fetta di speck in quattro strisce.
Mettetele senza sovrapporle in una teglia che possa andare nel forno.
Lasciatele diventare croccanti (10-15 min. a 170°).
Nel frattempo cuocete in acqua bollente salata i malloreddus (circa 15 min.).

LA CREMA DI PECORINO

Tagliate a cubetti piccolissimi due fette di pecorino.
Mettete in un padellino una noce di burro e la panna.
Aggiungete i cubetti di formaggio e fate sciogliere dolcemente a fuoco bassissimo (o a bagnomaria).
Mescolate e appena il pecorino è sciolto, spegnete la fiamma e tenete in caldo.

LA VELLUTATA DI LATTUGA
Lavate e tagliate grossolanamente delle foglie di lattuga.
Sbollentatele velocemente in pochissima acqua leggermente salata.
Scolatele e frullatele aggiungendo olio extra-vergine a filo fino ad ottenere un composto cremoso.
Mettete la vellutata a specchio sui piatti.

PRESENTAZIONE DEL PIATTO
Sul letto di lattuga mettete i malloreddus ben mantecati con la crema di pecorino e decorateli con le fettine di speck croccante. A piacere macinate al momento del pepe nero.

domenica 16 settembre 2007

Triangoli millefoglie alle ciliegie



INGREDIENTI: - per 2 persone
1 disco di pasta sfoglia, 70 ml di panna da montare, cioccolato fondente con nocciole, ciliegie, zuccchero semolato, zucchero di canna, una noce di burro

PREPARAZIONE:
Ricavare dalla pasta sfoglia 8 triangoli, e 6 striscioline di circa 1 cm di larghezza e punzecchiarli con una forchetta. Con gli avanzi formare delle roselline.
Mettere la pasta sfoglia a cuocere in forno a circa 180° per 10 minuti.
Nel frattempo sgretolare bene due quadretti da un tavoletta di cioccolata fondente alle nocciole; lavare e snocciolare le ciliegie.
Mettere le ciliegie in un padellino con una noce di burro e un cucchiaio di zucchero di canna. Far caramellare per 5 minuti.
Intanto montate la panna fresca con 1/2 cucchiaino di zucchero semolato. Tenerla in fresco.
Togliere la sfoglia dal forno e lasciarla raffreddare. Degli otto triangoli di sfoglia 6 schiacciateli leggermente, mentre 2 teneteli così come sono usciti dal forno.
E ora il "montaggio"!!!
Nappate il piattino da dessert con un po' di salsina ottenuta dalle ciliegie caramellate.
Appoggiate il primo triangolo di sfoglia, mettete sopra due cucchiaini di panna montata, qualche ciliegia e un po' di granella di cioccolato e così via fino al 4 triangolo, su cui metterete un po' di panna montata in centro e vi appoggiate la rosellina di pasta sfoglia.
Intingete le punte dei bastoncini di sfoglia nella panna montata avanzata. Appoggiateli sul piatto e cospargeteli anche loro di granella di cioccolato.
Decorate il piattino anche con qualche ciliegia caramellata avanzata e due ciliegie fresche.

Insalata senapata: pomodori-sedano-pompelmo


INGREDIENTI: - per 2 persone
2 grossi pomodori maturi ma sodi, 2 coste di sedano, 1 pompelmo, 2 cucchiai di olio extra-vergine, 1 cucchiaino di senape in pasta, sale, pepe

PREPARAZIONE:
Lavare bene i pomodori e il sedano. Tagliare i pomodori a spicchi non troppo grossi e il sedano a tocchetti.
Pelare al vivo il pompelmo e ricavare gli spicchi. Strizzare in una ciotolina il succo, dalla polpa del pompelmo rimasta attaccata alle pellicine bianche.
Aggiungete nella ciotolina la senape, un pizzico di sale e di pepe e l'olio. Emulsionate bene con una forchetta.
Versate l'emulsione sui pomodori che avrete disposto a raggiera su un piatto, e sui quali avrete distribuito i pezzetti di sedano e gli spicchi di pompelmo.
Pepate ancora un pochino gli spicchi di pompelmo, anche per creare un bel contrasto cromatico, e servite.

DOPO L'ASSAGGIO:
Devo dire che questa insalata ha un gusto molto particolare; la senape, a mio parere, si abbina molto bene al sapore del pomodoro (che se ben maturo tende quasi alla dolcezza) e all'amarognolo del pompelmo e del sedano.

NOTE:
Alcuni studi ritengono la Senape in grado di aumentare il metabolismo fino al 25-30% e per un tempo prolungato ad alcune ore dopo l'assunzione.

Zucchine al tonno e ricotta stagionata

• Ricetta al microonde



INGREDIENTI:
4 zucchine medie, 80 gr. di tonno sott'olio, 60 gr. di ricotta stagionata, 4 fette di pancarrè, 1 uovo, 6 foglie di basilico, pangrattato, olio extra-vergine, latte q.b., sale, pepe

PREPARAZIONE:
Lavate e spuntate le zucchine. tagliatele a metà nel senso della lunghezza e svuotatele con uno scavino. Non ho sbollentato prima le zucchine perchè altrimenti la polpa interna rimane troppo bagnata, e la cottura nel microonde sfalderebbe le zucchine.
Tritate la polpa che avete scavato dalle zucchine con le foglie di basilico. Ho usato una mezzaluna per ottenere un composto non troppo fine, ma se preferite potete usare un mixer.
Togliete la crosta alle fette di pancarrè e riducetele a dadini molto piccoli.
Riunite in una ciotola la polpa di zucchine, il pancarrè, l'uovo, e il tonno sgocciolato dal suo olio. Mescolate aggiungendo qualche cucchiaio di latte che serve a bagnare il pancarrè.
Grattugiate con una grattugia a fori larghi la ricotta stagionata, salate e pepate. Mescolate bene per incorporarla al composto.
Riempite con l'aiuto di un cucchiaio le zucchine che avrete precedentemente disposto in una teglia per microonde e salato leggermente.
Spolverate con pangrattato, aggiungete olio extra-vergine a filo, e mettete un po' di acqua sul fondo della teglia.
Infornate per circa 10/15 minuti a 750W di potenza o fino a quando la superficie delle zucchine sarà dorata e croccante. Se dovesse servire aggiungete ancora qualche cucchiaio di acqua nella teglia verso metà cottura.

RICETTA FOTOGRAFATA

 
Buon Appetito!

venerdì 14 settembre 2007

CHOCOLAT ... il risveglio del piacere, la riscoperta della libertà



Regia:
Lasse Hallström
Con: Juliette Binoche, Leslie Caron, Alfred Molina, Johnny Depp, Lena Olin, Peter Stormare, Judi Dench, Carrie Ann Moss.
Genere: Commedia, colore 121 minuti.
Produzione USA 2000.

LA TRAMA:
1959, in un paesino della Francia, tradizionalista e un po' bigotto, arrivano una donna misteriosa, Vianne (Juliette Binoche) e sua figlia Anouk. Vianne apre un cioccolateria, elegante, ma tentatrice e peccaminosa; infatti la proprietaria farà di tutto per attirare i clienti nel suo negozio, consigliando ad ogni persona, il suo "cioccolatino preferito". Il sindaco, e la maggior parte della comunità troveranno alquanto sconveniente aver aperto un negozio di cioccolata proprio durante il periodo di Quaresima e faranno di tutto per boicottare Vianne. Un giorno arriva in paese Roux (Johnny Depp), un musicista zingaro che, per simpatia e anche un po' per amore, deciderà di stare dalla parte di Vianne. Insieme riusciranno a sconvolgere la routine del piccolo paese e a far apprezzare i piccoli piaceri della vita anche negli animi più coriacei e moralisti.

LE FRASI CELEBRI:

Johnny Depp e Juliette Binoche
- La avverto. Se farà amicizia con noi, si inimicherà gli altri.
- Me lo promette?


Peter Stormare e Lena Olin
- Non lasciarmi: siamo ancora sposati agli occhi di Dio.
- Allora deve essere cieco.

Bocconcini agrodolci di peperone e rigatino



INGREDIENTI: - dosi per circa 12 bocconcini
1 peperone grande (meglio se rosso o giallo, è più dolce!), 60 gr. formaggio rigatino toscano, 1/2 cucchiaino di paprika dolce, 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva, 2 cucchiai di salsa di soia, 4 cucchiai di parmigiano grattuggiato, olive nere denocciolate, origano secco, sale, pepe

PREPARAZIONE:
Lavate il peperone, pulitelo dai semi e tagliatelo a falde di circa 4 cm nel senso della lunghezza.
Tagliate a bastoncini di circa 4 cm anche il formaggio rigatino.
Scaldate una bistecchiera con due cucchiai di olio extravergine, e riponetevi le falde di peperone. Salate, pepate e spolverate con origano.
Fatele grigliare bene da entrambe i lati. Dopo circa 10 minuti aggiungete due cucchiai di salsa di soia e qualche cucchiaio di acqua tiepida se tendono a bruciacchiare troppo.
Lasciate intiepidire i peperoni e poi inserite in ogni falda un'oliva nera e dei pezzetti di rigatino.
Arrotolate e fermate con uno stecchino fino a formare dei "bocconcini".
Riponeteli in una teglia e versate sopra il sugo rimasto nella pentola. Spolverate con la paprika e con abbondante parmigiano grattuggiato.
Infornate per 10 minuti a 200° fino a far dorare bene i bocconcini.

PRESENTAZIONE DEL PIATTO:
Se la cena è informale portate al tavolo direttamente la teglia e servite gli ospiti, altrimenti i bocconcini si possono sistemare in un piatto da portata; io li ho serviti in piccole ciotoline monoporzione (3 bocconcini a persona).

NOTE sul formaggio RIGATINO:
E' un formaggio piuttosto saporito, perché è di latte di pecora; è fresco e non stagionato come ad esempio il pecorino.
La pasta è piuttosto dura, e non si scioglie facilmente, quindi nei bocconcini rimane abbastanza solido, non si fonde proprio del tutto. Potrebbe assomigliare alla feta greca.

Pennette con bottarga, fagiolini e capperi

Ho trovato che si accostino molto bene la dolcezza dei fagiolini con il sapore forte della bottarga di tonno di Sicilia.
Vi consiglio di salare pochissimo l'acqua della pasta, in quanto le acciughe e i capperi danno al piatto una nota molto saporita.




INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr. di pennette, 200 gr. di fagiolini, 1 manciata di capperi, 3 acciughe sott'olio, bottarga di tonno grattugiata, un ciuffo di prezzemolo, olio extra-vergine, pepe nero, sale

PREPARAZIONE:
Pulite e sbollentate i fagiolini per 5 minuti in acqua NON SALATA.
Scolateli e tagliateli a pezzi regolari di circa 2 cm.
Fateli saltare in padella per qualche minuto con un cucchiaio di olio extra-vergine, un trito di prezzemolo e un acciuga.
Naturalmente nel frattempo avrete messo a cuocere la pasta!!
Aggiungete ai fagiolini una manciata di capperi sciacquati velocemente sotto l'acqua corrente.
Distribuite sui piatti un po' di bottarga.
Dopo averla scolata, saltate la pasta nella padella del condimento, macinando del pepe nero di mulinello.

PRESENTAZIONE DEL PIATTO:
Servite mettendo sulla sommità della porzione un'acciuga e spolverando generosamente la pasta con la bottarga.

Capellini crudo e limone



INGREDIENTI:
- per 2 persone
150 gr. di capellini, 4 fette di prosciutto crudo, 3 cucchiai di panna da cucina, la scorza di 1/2 limone, cipolla bianca, una noce di burro, zenzero in polvere, sale

PREPARAZIONE:
Mettete a cuocere i capellini. Fate attenzione perché, essendo una pasta molto fine, ha una cottura velocissima (3 minuti).
Tritate molto finemente un pezzetto di cipolla, quasi non si dovranno vedere i pezzetti.
Mettete la cipolla in padella con una noce di burro e la scorza del limone tagliata sottile (potete usare un rigalimoni per togliere la scorza).
Fate sudare il tutto a fiamma bassa per due minuti.
Nel frattempo tagliate a pezzetti le fette di prosciutto crudo e aggiungetele al soffritto di cipolla. Fate rosolare per due minuti.
Aggiungete quindi la panna e regolate di sale se dovesse servire (attenzione che il crudo è già abbastanza saporito).
Scolate la pasta e conditela con il sugo, mettetela nei piatti e spolveratela leggermente con poco zenzero.

PRESENTAZIONE DEL PIATTO:
Servite decorando il piatto con fettine di limone tagliate a "elica".

VERIANTE LIGHT:
Usate due cucchiai di yogurt al naturale al posto della panna da cucina, si accentuerà leggermente il sapore acidulo, ma i piatto avrà un gusto davvero particolare.

Cupole di riso bicolore ai gamberi



INGREDIENTI: - per 2 persone
100 gr. di riso parboiled, 50 gr. di riso nero Venere, 150 gr. di gamberetti surgelati (o 100 gr. freschi), 6 cucchiai di parmigiano, 1 cucchiaino di curry, 1 uovo, 3 cucchiai di latte, sale, pepe, burro

PREPARAZIONE:
In due pentole separate far bollire in acqua salata i due tipi di riso.
Calcolate che per il parboiled servono circa 15 minuti, mentre per il riso nero servono circa 25 minuti.
Nel frattempo mettere i gamberetti surgelati nel microonde per circa 4 minuti alla massima potenza e farli cuocere.
Preparare in una terrina un composto fatto da uovo, parmigiano, pepe, e latte. Mescolare bene con una frusta.
Quando il riso è cotto, scolarlo e lasciarlo intiepidire.
Aggiungere nella ciotola i gamberetti e il riso e mescolare. Aggiungere anche 1 cucchiaino di curry in polvere.
Imburrare bene due scodelle, suddividere il composto in due parti uguali e iniziare a compattare bene con l'aiuto di un cucchiaio.
Mettere le scodelle in un teglia da forno riempita con acqua e far cuocere per 15 minuti in forno a 200°.
Far intiepidire le scodelle, appoggiarvi sopra un piatto piano (che possa andare nel forno) e capovolgere. Battere con la mano fino a che la cupola di riso rimane sul piatto. Se il riso dovesse essere troppo freddo, far scaldare dolcemente in forno a 100° e servire.

Risotto "Arlecchino" con toma alle erbe

Un risottino con tante belle verdure tutte colorate, non poteva che chiamarsi "Arlecchino"!!!
Ma non c'è solo verdura: la dadolata di toma alle erbe, fatta sciogliere sopra il risotto, lo rende un piatto davvero goloso.




INGREDIENTI: per 2 belle porzioni
160 gr. di riso carnaroli, 1 peperone rosso, 1 zucchina abbastanza grande, 2 carote, 40 gr. di toma alle erbe, qualche foglia di salvia, 1 cucchiaino di curry in polvere, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, brodo vegetale q.b., olio extra-vergine d'oliva, sale

PREPARAZIONE:
Lavate le verdure. Pulite il peperone dai semi e dai filamenti bianchi. Spuntate la zucchina e raschiate le carote.
Tagliate quindi tutte le verdure a dadini.
Prendete una capiente padella antiaderente (che userete anche per la cottura del riso), mettete qualche cucchiaio di olio e fatevi rosolare le verdure con le foglie di salvia per 6-7 minuti, salando leggermente.
Aggiungete il curry in polvere e sfumate con un po' di vino bianco.
Quando il vino è evaporato aggiungete il riso, fatelo tostare leggermente e sfumate con il restante vino.
Portate a cottura il risotto aggiungendo a mano a mano il brodo vegetale soltanto quando il riso ha assorbito il precedente. Regolate di sale. Mentre il riso cuoce, tagliate a piccoli cubetti la toma alle erbe.
A cottura ultimata, cospargete i cubetti di toma sopra il risotto e fate sciogliere il formaggio.

ATTENZIONE!! mettete il riso in piatti che possano andare in forno o nel microonde.
Quando la toma è ben sciolta potete servire!

Risotto con cipolle rosse e Chianti, mantecato al taleggio

INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr. di riso Carnaroli, 2 cipolle rosse, 2 fette di taleggio, 1 bicchiere di Chianti D.O.C.G., 30 gr. di burro, brodo vegetale (cipolla/carota/sedano/salvia), sale, pepe nero, bacche di ginepro, chiodi di garofano



PREPARAZIONE:
Preparare il brodo vegetale mettendo in una pentola con acqua fredda, 2 carote, 1/2 cipolla, qualche gambo di sedano, 2-3 foglie di salvia. Portare ad ebollizione e mantenere sempre bollente durante l'uso.
Pulire e tagliare a fette le cipolle. In una padella far "sudare" lentamente le cipolle rosse con il burro. Salare e pepare.
Intanto tagliare a cubetti il taleggio.
Dopo circa 5 minuti sfumare le cipolle con 1/2 bicchiere di Chianti. Cuocere ancora per 2 minuti.
Tenere da parte qualche fettina di cipolla cotta per la decorazione finale del piatto.
A questo punto aggiungere il riso e farlo tostare per 2 minuti.
Sfumare con metà del restante vino, aggiustare di sale e portare a cottura il risotto aggiungendo a mano a mano il brodo vegetale soltanto quando il riso ha assorbito il precedente.
Preparare una riduzione con il vino rimasto, mettendo in un padellino 4 bacche di ginepro, 4 grani di pepe nero, 3 chiodi di garofano, un pizzico di sale. Far bollire per due minuti facendo evaporare tutto l'alcool e fino a che il liquido si addensa leggermente.
Trascorsi circa 18 minuti il riso dovrebbe essere cotto. Quindi spegnere la fiamma e aggiungere il taleggio, mescolare bene per mantecare.

PRESENTAZIONE DEL PIATTO:
Ho servito decorando il piatto con le fettine di cipolla tenute da parte e del cicorino tagliato molto sottile.
Ho versato un cucchiaio della riduzione di Chianti sul risotto e alcune gocce sul piatto a decorare.

DOPO L'ASSAGGIO:
Il sapore è piuttosto dolciastro dovuto alle cipolle rosse, ma ben contrastato dall'acidulo della riduzione di vino (che è risultata molto aromatica con l'aggiunta delle spezie).
Con il taleggio, mantecatura e cremosità perfette!!

vedi note sul formaggio TALEGGIO

Riso freddo in "insalata greca"

Volevo fare un riso freddo e in frigorifero avevo pomodori, cetrioli, formaggio feta e olive nere... i classici ingredienti per l'insalata greca.
Così ho pensato di chiamare questo piatto...Riso in "insalata greca"




INGREDIENTI:
120 gr. di riso (ideale il parboiled), 2 pomodori, 1 cetriolo, 1/2 peperone verde, 1 carota, olive nere, 80 gr. di feta greca, 120 gr. di tonno in scatola, succo di limone, sale

PREPARAZIONE:
Fate cuocere il riso in abbondante acqua salata, scolatelo e raffreddatelo sotto l'acqua fredda. Tagliate i pomodori, il cetriolo e il peperone a dadini.
Tagliate anche il formaggio feta e grattugiate la carota a filetti.
Riunite tutti gli ingredienti in una ciotola e unite anche le olive e il tonno, sgocciolato dall'olio.
Salate un pochino, aggiungete il succo di 1/2 limone e mescolate bene prima di servire.

DOPO L'ASSAGGIO:
Senza il classico "condiriso" risulta molto più delicata.
Davvero fresca e leggera!!!