Questa simil-composta di cipolle io la servo solitamente per accompagnare dei formaggi.
La abbino a formaggi saporiti e stagionati come ad esempio pecorini o anche taleggio o gorgonzola ... avendo le cipolle un sapore deciso coprirebbero troppo il sapore di formaggi freschi.
Ma le "cipolle rosse all'agro-dolce-vino" si possono mangiare anche così ... ad esempio si possono utilizzare per farcire degli sfiziosissimi vol-au-vent.
INGREDIENTI:
3 cipolle rosse belle grosse
30 gr di burro
1 bicchiere di vino rosso (io ho usato un Nero d'Avola)
4 cucchiai di aceto aromatico
2 cucchiai di zucchero di canna
sale q.b.
PREPARAZIONE:
Sbucciate e tagliate a fettine le cipolle.
In una padella mettete il burro, fastelo sciogliere e aggiungete le cipolle. Unite qualche cucchiaio di acqua, regolate di sale e fatele appassire a fiamma bassissima per circa 15-20 minuti.
Quando le cipolle sono ammorbidite unite il vino e lo zucchero. Mescolate e coprite con coperchio.
Lasciatele stufare e caramellare dolcemente per circa 10-15 minuti.
Se si dovessero asciugare troppo aggiungete ancora qualche cucchiaio di acqua calda.
Verso fine cottura unite l'aceto e a pentola scoperta fate evaporare il forte dell'aceto.
Spegnete la fiamma e lasciate intiepidire prima di portare in tavola.
mercoledì 27 maggio 2009
venerdì 22 maggio 2009
Rotolini zucchine, salmone e caprino
Un piatto freddo, adatto alle giornate calde. Una pietanza che si può preparare in anticipo, perfetta come antipasto o per un buffet finger-food!
Fettine di zucchine grigliate, farcite con una crema al caprino e pepe nero e sottili striscioline di salmone affumicato.
Il tutto viene arrotolato a formare un unico rotolino goloso, reso ancora più invitante dalle olive verdi posizionate a chiudere il boccone.
Fettine di zucchine grigliate, farcite con una crema al caprino e pepe nero e sottili striscioline di salmone affumicato.
Il tutto viene arrotolato a formare un unico rotolino goloso, reso ancora più invitante dalle olive verdi posizionate a chiudere il boccone.
INGREDIENTI:
(le dosi sono per 2 persone se li servite come piatto unico, 7 rotolini a persona)
2 zucchine piccole e sode
200 gr. di salmone affumicato tagliato a fette sottili
100 gr. di caprino
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
olive verdi denocciolate
insalatina fresca (per decorare il piatto)
zenzero in polvere q.b.
pepe nero e sale q.b.
PREPARAZIONE:
Tagliare le zucchine a fette sottili per il lato lungo.
Farle grigliare, salandole leggermente in modo da farle diventare più tenere.
Mettere le zucchine grigliate su un piatto e cospargerle con poco zenzero in polvere.
Mettere il caprino in una ciotola, insaporirlo con il pepe nero e l'olio e mescolare bene fino a farlo diventare una crema omogenea. Tagliare a striscioline il salmone.
Spalmare su ogni fetta di zucchina un po' di caprino e distribuire sopra le striscie di salmone.
Chiudere arrotolando il tutto, lasciando all'esterno la zucchina.
Mettere su un piatto da portata qualche foglia di insalatina come letto e distribuire sopra i rotolini, messi in verticale.
Aggiungere un'oliva sopra ogni rotolino come tocco finale.
(le dosi sono per 2 persone se li servite come piatto unico, 7 rotolini a persona)
2 zucchine piccole e sode
200 gr. di salmone affumicato tagliato a fette sottili
100 gr. di caprino
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
olive verdi denocciolate
insalatina fresca (per decorare il piatto)
zenzero in polvere q.b.
pepe nero e sale q.b.
PREPARAZIONE:
Tagliare le zucchine a fette sottili per il lato lungo.
Farle grigliare, salandole leggermente in modo da farle diventare più tenere.
Mettere le zucchine grigliate su un piatto e cospargerle con poco zenzero in polvere.
Mettere il caprino in una ciotola, insaporirlo con il pepe nero e l'olio e mescolare bene fino a farlo diventare una crema omogenea. Tagliare a striscioline il salmone.
Spalmare su ogni fetta di zucchina un po' di caprino e distribuire sopra le striscie di salmone.
Chiudere arrotolando il tutto, lasciando all'esterno la zucchina.
Mettere su un piatto da portata qualche foglia di insalatina come letto e distribuire sopra i rotolini, messi in verticale.
Aggiungere un'oliva sopra ogni rotolino come tocco finale.
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sabato 16 maggio 2009
Tagliolini al granchio, ovvero come trasformare un mostro in un Adone!
Quando l'ho visto nel banco surgelati del supermercato sembrava quasi carino, con il suo guscio arancione vivace e così mi sono detta "perchè non provare a cucinarlo?"... le novità mi attirano sempre!
Estratto poi dal suo involucro di plastica l'ho osservato meglio.... fà davvero paura.
Sembra un enorme ragno peloso e ha delle chele forti e taglienti. Ma non mi sono fatta intimorire e gli ho preparato un bel bagnetto bollente.
Si lo sò che era già morto ma a me faceva ancora un po' impressione e così l'ho lasciato a "crogiolarsi" per circa 15 minuti.
Tolto dalla padella ho incominciato l'operazione più difficile e armata di "pinza e tenaglia" ho estratto dal granchiozzo tutta la succosa carne (non molta in verità)... una fatica che alla fine mi ha regalato mezza scodella di polpa.
Intanto un bel sughino di pomodoro, fatto semplicemente con un po' di salsa e basilico fresco, stava sobbollendo dolcemente sul fuoco.
L'incontro tra granchio e sugo è stata pura attrazione... sarà stato tutto merito del bagno che ha donato al granchio un fascino irresistibile.
Il sugo era rimasto abbagliato da cotanta bellezza e alla fine, da vero Cupido, ho deciso di farli "conoscere".
I tagliolini freschi fatti in casa, invidiosi del bagnetto fatto al granchio, aspettavano soltanto di essere tuffati in acqua bollente e così li ho accontentati.
Decisamente adesso il granchio non mi fa più impressione.... anzi, è stato un incontro d'amore perfetto!!!
Estratto poi dal suo involucro di plastica l'ho osservato meglio.... fà davvero paura.
Sembra un enorme ragno peloso e ha delle chele forti e taglienti. Ma non mi sono fatta intimorire e gli ho preparato un bel bagnetto bollente.
Si lo sò che era già morto ma a me faceva ancora un po' impressione e così l'ho lasciato a "crogiolarsi" per circa 15 minuti.
Tolto dalla padella ho incominciato l'operazione più difficile e armata di "pinza e tenaglia" ho estratto dal granchiozzo tutta la succosa carne (non molta in verità)... una fatica che alla fine mi ha regalato mezza scodella di polpa.
Intanto un bel sughino di pomodoro, fatto semplicemente con un po' di salsa e basilico fresco, stava sobbollendo dolcemente sul fuoco.
L'incontro tra granchio e sugo è stata pura attrazione... sarà stato tutto merito del bagno che ha donato al granchio un fascino irresistibile.
Il sugo era rimasto abbagliato da cotanta bellezza e alla fine, da vero Cupido, ho deciso di farli "conoscere".
I tagliolini freschi fatti in casa, invidiosi del bagnetto fatto al granchio, aspettavano soltanto di essere tuffati in acqua bollente e così li ho accontentati.
Decisamente adesso il granchio non mi fa più impressione.... anzi, è stato un incontro d'amore perfetto!!!
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mercoledì 6 maggio 2009
Spuma alla vaniglia, ananas e banane
Originario di Puerto Rico questo dessert soffice e delizioso.
Lo dedico a Silvietta che, per festeggiare il suo 18° compleanno, ha chiesto a noi blogger-golosi di dedicarle "Un dolce per crescere" ... eccola accontentata, sperando che le piaccia!
INGREDIENTI: per 3 persone
2 albumi d'uovo
6 cucchiai di panna fresca
150 gr. di frutta matura tra banana e ananas
50 gr. di zucchero
poco succo di lime
1/2 fialetta di essenza di vaniglia
un pizzico di cannella
PREPARAZIONE:
Pulite la frutta, tagliatela a pezzi e riducetela in purea con il frullatore ad immersione.
Aggiungete la cannella, l'essenza di vaniglia e uno spruzzo di succo di lime.
Montate a neve ben ferma gli albumi e alla fine incorporatevi adagio lo zucchero continuando a montare.
Montate la panna fresca e unitela un cucchiaio alla volta agli albumi.
Aggiungete la purea di frutta, sempre poco alla volta e mescolando piano dal basso verso l'alto per non far smontare il tutto.
Versate in coppette e mettete in frigorifero per almeno 3-4 ore prima di servire, decorando la superficie della spuma con zeste di lime.
Lo dedico a Silvietta che, per festeggiare il suo 18° compleanno, ha chiesto a noi blogger-golosi di dedicarle "Un dolce per crescere" ... eccola accontentata, sperando che le piaccia!
INGREDIENTI: per 3 persone
2 albumi d'uovo
6 cucchiai di panna fresca
150 gr. di frutta matura tra banana e ananas
50 gr. di zucchero
poco succo di lime
1/2 fialetta di essenza di vaniglia
un pizzico di cannella
PREPARAZIONE:
Pulite la frutta, tagliatela a pezzi e riducetela in purea con il frullatore ad immersione.
Aggiungete la cannella, l'essenza di vaniglia e uno spruzzo di succo di lime.
Montate a neve ben ferma gli albumi e alla fine incorporatevi adagio lo zucchero continuando a montare.
Montate la panna fresca e unitela un cucchiaio alla volta agli albumi.
Aggiungete la purea di frutta, sempre poco alla volta e mescolando piano dal basso verso l'alto per non far smontare il tutto.
Versate in coppette e mettete in frigorifero per almeno 3-4 ore prima di servire, decorando la superficie della spuma con zeste di lime.
Spero che non si offenda una delle due, ma con questa coppa deliziosa vorrei partecipare anche alla bella raccolta "I dolci più buoni del mondo" di Dolci a go go!!!
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