Le costolette di agnello mi piacciono moltissimo! Di solito le preparo lasciandole marinare per qualche ora con succo di limone ed erbe aromatiche e poi le cuocio velocemente arrostendole in padella. Praticamente tento di dare un sapore "barbecue" con il normale fornello da cucina.
Questa volta ho voluto farle impanate e fritte e sicuramente, anche se un po' più pesantine, sono ancora più golose.
INGREDIENTI: 4 persone
12 costolette di agnello
una tazza di pangrattato
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di foglioline di timo fresco
2 uova
un pizzico di cumino
fior di sale q.b.
olio per friggere q.b.
PREPARAZIONE:
Togliete le parti più grasse alle costolette e battetele per renderle sottili. In un recipiente mescolate il pangrattato con il parmigiano, il timo e cumino a piacere. Sbattete le uova in una fondina e intingetevi le cotolette da ambo i lati. Passatele quindi nella miscela di pangrattato e premete per far aderire bene la panatura.
Scaldate abbondante olio in una padella dai bordi piuttosto alti e quando sarà bello caldo (provate ad immergere uno stecchino di legno fino a toccare il fondo della pentola, se sfrigola e fa delle bollicine l'olio è ok) immergetevi poche costolette alla volta. Cuocetele finchè sono belle dorate su tutti i lati.
Scolatele su carta assorbente per far perdere l'unto in eccesso. Salatele con fior di sale e spruzzatele con succo di limone a piacere.
Servitele con un'insalata fresca e una salsina preparata con yogurt magro, olio, sale e timo ... saranno deliziose!
venerdì 30 marzo 2012
mercoledì 28 marzo 2012
Ciaspolando con gusto ... senza ciaspole
Domenica abbiamo fatto la prima passeggiata primaverile sulle nostre montagne. La temperatura era ancora frescolina e il tempo un po' instabile, ma siamo riusciti a passare qualche ora all'aria aperta (e soprattutto all'aria buona :) e a sgranchire un po' le "zampine" intorpidite dall'inverno.
Meta della passeggiata i Piani dell'Avaro in Val Brembana. Appena arrivati notiamo uno strano fervore e un po' troppa gente dato il periodo, e una volta parcheggiata l'auto capiamo il perché.
Proprio domenica infatti si svolgeva "Ciaspolando con gusto", un percorso gastronomico tra le diverse malghe che si trovano sui pendii del Monte Avaro. Cogliamo al volo l'occasione e ci iscriviamo (12 euro a testa)... niente ciaspole ai piedi perché ormai la neve era quasi tutta sciolta. Tutti gli assaggi che abbiamo fatto erano offerti da produttori locali della Val Brembana, che in questo modo promuovono le loro piccole realtà e fanno conoscere i loro ottimi prodotti.
Attrezzati con una cartina del percorso, iniziamo dalla colazione. Alla prima malga infatti ci viene offerto un energetico assaggio di yogurt con polline e miele. Saremo anche in alta montagna, ma a me lo yogurt col miele fa subito pensare alla Grecia... vabbè! :)
Seconda tappa con aperitivo... scegliamo l'alcolico (avevate dei dubbi?!?!) e ci fiondiamo su tartine e salame nostrano!
Passiamo poi a quello che ho decretato il prodotto "rivelazione" della giornata: le "sfoglie di frutta". Si tratta pura frutta fresca (lamponi, fragole, mele, ecc.) ridotti a purea e poi disidratati.
Il produttore coltiva direttamente la frutta e la trasforma con metodi naturali, realizzando prodotti senza l'aggiunta di aromi artificiali o conservanti, mantenendo così inalterate tutte le sostanze nutritive. Il sapore dei succhi di frutta e delle confetture che abbiamo assaggiato era davvero ottimo, ma le "sfoglie di frutta" erano proprio su un altro livello.
Mentre pian piano mi si scioglievano in bocca, sentivo tutto il gusto fresco dei lamponi e le immaginavo già a completare una pallina di gelato alla vaniglia... mmmmhhhh
Saliamo poi sul pendio, seguendo il percorso indicato dalle bandierine gialle, guardiamo il panorama e ci sediamo un po' al sole, che minaccia di scomparire da un momento all'altro sostituito da nuvoloni neri. Dopodichè ci dirigiamo verso la quarta malga, che promette polenta, formaggi e salumi... ma arriviamo ad un banchetto improvvisato dove servono... limoncello... ma come?!?!? Scopriamo di aver saltato la tappa migliore e quindi... torniamo indietro.
Entrati nella malga veniamo accolti dal profumo di legna che brucia sul camino e la polenta scaldata sulla stufa sa di antico. Il vino ci sembra buonissimo, forse perché lo sorseggiamo seduti sul prato e guardando il paesaggio che ci circonda. Peccato per piattini, bicchieri e posate di plastica, magari per la prossima edizione gli organizzatori potrebbero pensare ad usare materiale riciclabile. Sarebbe un bellissimo gesto verso quella natura che in montagna senti ancora più forte e ogni piccola carta buttata a terra, urta solo a vederla.
Una volta rifocillati, torniamo al limoncello :) poi il sole se ne va definitivamente e comincia a far freddino. Ma alla prossima malga ci aspettano delle calde tisane e poi tanti assaggi di deliziosi dolcetti. Via allora, senza indugio! Assaggio una torta alla marmellata d'arancia, semplice ma buonissima, che ho deciso di provare a rifare.
Arriviamo all'ultima tappa del percorso dopo oltre quattro ore di girovagare, degustiamo delle ottime birre artigianali e ci sorprendono le prime gocce di pioggia.
Torniamo a casa con un diluvio universale, ma tanto ormai il meglio ce lo siamo goduto!!!
venerdì 23 marzo 2012
Primavera in tavola e il nuovo About Food
Le giornate si allungano e il sole mi da la carica.
L'altra sera ho passato due ore (praticamente finché non è venuto buio) a sistemare le mie piantine aromatiche e i miei fiorellini. Ho comprato anche dei bellissimi bulbi di giacinti che in pochi giorni sono fioriti ed ora profumano tutta casa con il loro intenso e dolcissimo aroma.
Insomma a me la primavera mette allegria e voglia di novità... a voi no? ^_^
Vi lascio con un po' di foto di questa tavola dai colori allegri ... una "mise en place" senza pretese, ma con tanto brio e vivacità...
E vi ricordo che proprio oggi è uscito il numero primaverile di About Food, tutto da gustare!
L'altra sera ho passato due ore (praticamente finché non è venuto buio) a sistemare le mie piantine aromatiche e i miei fiorellini. Ho comprato anche dei bellissimi bulbi di giacinti che in pochi giorni sono fioriti ed ora profumano tutta casa con il loro intenso e dolcissimo aroma.
Insomma a me la primavera mette allegria e voglia di novità... a voi no? ^_^
Vi lascio con un po' di foto di questa tavola dai colori allegri ... una "mise en place" senza pretese, ma con tanto brio e vivacità...
E vi ricordo che proprio oggi è uscito il numero primaverile di About Food, tutto da gustare!
venerdì 16 marzo 2012
Polpo con mela verde, sedano, pinoli e pistacchi
Basta un po' di sole e a me viene già voglia di piatti estivi. Il polpo in insalata a dire il vero mi piace tutto l'anno e di solito lo condisco in maniera classica, con patate, prezzemolo e limone, oppure lo mescolo ad altro pesce e verdure per una sempre buonissima insalata di mare.
Questa volta ho voluto provare ad unirci anche della frutta. Ho usato le mele Granny Smith dal sapore fresco e asprigno, ma se non siete amanti di queste mele ci vedrei benissimo anche delle croccanti e succose Stark.
Questa volta ho voluto provare ad unirci anche della frutta. Ho usato le mele Granny Smith dal sapore fresco e asprigno, ma se non siete amanti di queste mele ci vedrei benissimo anche delle croccanti e succose Stark.
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venerdì 9 marzo 2012
Schiaffoni al sugo giallo con olive e capperetti
Schiaffoni, o paccheri, chiamateli come volete, di quelli buoni buoni conditi con un sugo che fa sembrare un sole giallo il vostro piatto.
Gli altri ingredienti sono mediterranei che più mediterranei non si può. Piccolissimi capperi di Salina... saporiti e deliziosi. Le mie olive nere preferite... greche di Kalamata. Origano... profumatissimo. Una buona dose di peperoncino per quello "zing" in più, come direbbe la mitica Fiammetta.
Io a guardare queste foto penso già all'estate e ai suoi colori... per il momento mi accontento della primavera! Ora voi prendete la forchetta e ... gnam
Gli altri ingredienti sono mediterranei che più mediterranei non si può. Piccolissimi capperi di Salina... saporiti e deliziosi. Le mie olive nere preferite... greche di Kalamata. Origano... profumatissimo. Una buona dose di peperoncino per quello "zing" in più, come direbbe la mitica Fiammetta.
Io a guardare queste foto penso già all'estate e ai suoi colori... per il momento mi accontento della primavera! Ora voi prendete la forchetta e ... gnam
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sabato 3 marzo 2012
Catalogna e finocchi con couscous al limone
Le ultime verdure invernali... da domani ho deciso: spazio alla PRIMAVERA. Voglio piatti colorati e allegri! :D
Questo che vi propongo è un mix di verdure che combina sapori amari e dolci in un ottimo piatto unico, grazie alla presenza del cous cous che l'accompagna. Il profumo del limone lo rende fresco e piacevole.
Questo che vi propongo è un mix di verdure che combina sapori amari e dolci in un ottimo piatto unico, grazie alla presenza del cous cous che l'accompagna. Il profumo del limone lo rende fresco e piacevole.
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