«È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.» William Shakespeare

martedì 23 dicembre 2008

Un piccolo regalo...

Dato che non posso mandare a tutti voi i golosi biscottini che oggi mi dedicherò a preparare, ho pensato di farvi un altro piccolo regalo.

Ho finalmente finito il PDF della raccolta "Cipolle, non solo lacrime" e quindi potete scaricarlo e dedicarvi, da dopo le feste, a ricette purificanti a base di cipolla! ;o)



Ora è arrivato il momento degli AUGURI...

a tutti quelli che hanno "assaporato" le mie ricettine...
a tutti quelli che hanno lasciato un commento o un piccolo segno...
a tutti quelli che incontrerò e conoscerò anche se solo virtualmente in questo spazio...

Se il tempo sarà clemente, credo che andremo a fare un giretto da qualche parte, quindi ci rivedremo nei primi giorni dell'anno!
Ancora mille Auguri!!!!!!!!!!

lunedì 22 dicembre 2008

Cereali agli spinaci e luganiga su purea di carote

Una morbida e dolce purea di carote accoglie cinque diversi cereali cotti con spinaci e insaporiti da una golosa salsiccia di suino.



Ingredienti: per 2 persone
150 gr di mix di cereali (riso, orzo, farro, avena, miglio)
2 carote
1 cipolla
una dozzina di foglie di spinaci
un pezzo di luganiga (circa 20 cm)
1/2 bicchiere di vino bianco secco
salvia fresca
olio extravergine
una noce di burro
sale
pepe bianco

Preparazione:
Sbucciate le carote, tagliatele a pezzi e fatele bollire in acqua leggermente salata con 1/2 cipolla. La cottura deve essere al dente.
Fate soffriggere nel burro l'altra metà di cipolla affettata con una foglia di salvia.
Unite i cereali, mescolate e sfumate con il vino bianco.
Portate a cottura con il brodo bollente (quello della cottura delle carote), regolando di sale.
Sbollentate velocemente gli spinaci e uniteli ai cereali solo verso fine cottura.
Tagliate la salsiccia in 4 pezzi uguali e cuocetela in padella antiaderente con una foglia di salvia, senza aggiungere altri grassi.
Togliete le carote e la cipolla dal brodo e riducetele in purea con un frullatore ad immersione. Per regolare la consistenza della crema aggiungete olio extravergine a filo e un cucchiaio di brodo. Assaggiate e se dovesse servire aggiungete un pizzico di sale.
Distribuite qualche cucchiaio di purea di carote a specchio sui piatti. Ponete al centro i cereali agli spinaci.
Completate il piatto aggiungendo due pezzetti di luganiga e una spolverata di pepe bianco. Decorate con foglie di salvia fresca.

venerdì 19 dicembre 2008

Pandolce con noci e ciliegie

Un pane dal sapore non troppo dolce, con colori dal clima natalizio. Lo trovo adatto ad esempio per una colazione, ideale da mangiare a fette inzuppandolo nel tè o nel latte caldo.
È risultato forse solo un pochino asciutto ... preferisco i dolci un po' più "umidi" all'interno!

Avete qualche consiglio per migliorare la ricetta?



PREPARAZIONE:
Setacciamo in una larga ciotola 300 gr di farina 00 .
Aggiungiamo 1 pizzico di sale e 1 bustina di lievito vanigliato.
Uniamo 80 gr di noci sgusciate e tritate grossolanamente al coltello.
Aggiungiamo 130 gr di ciliege candite aromatizzate al maraschino, tagliate a metà e mescoliamo bene per infarinare la frutta (così non scenderà tutta sul fondo).
In un'altra ciotola sbattiamo 150 gr di zucchero con 3 uova, fino a rendere il composto chiaro e spumoso.
Uniamo il composto alla farina e aggiungiamo anche 160 ml di latte.
Mescoliamo bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Versiamo il composto in una stampo rettangolare di circa 30x20 cm, ricoperto di carta forno.
Inforniamo a 180° per circa 20-30 minuti (fate la prova stecchino).

martedì 16 dicembre 2008

Lecca-lecca di pasta

Un modo di presentare la pasta in modo scherzoso. Ideale ad esempio per un buffet o per stupire con un primo davvero insolito.
In questa versione il ripieno al cavolfiore, cremoso e dolcemente vellutato, incontra la nota piccantina del peperoncino, ma questi spiedini si possono preparare anche con molte altre verdure.
Ad esempio dei broccoletti siciliani, oppure spinaci o biete. Oppure pensate a come può diventare ancora più goloso con salsiccia e funghi ... si possono fare insomma mille varianti tutte da provare e gustare!!!




Preparazione:
Prendiamo 200 gr di cavolfiore (peso della verdura già lessata e raffreddata).
Frulliamolo con il mixer fino a ridurlo ad una purea.
Attenzione: non aggiungiamo liquidi!
Tritiamo finemente un peperoncino piccante. Io ho usato un peperoncino tondo sott'olio.
Aggiungiamo il peperoncino al cavolfiore.
Mettiamo in ammollo in poco latte 40 gr di pan-carrè (o pane all'olio raffermo) al quale avremo tolto la crosta.
Uniamo il pane strizzato al cavolfiore.
Aggiungiamo 30 gr. di parmigiano grattugiato e mescoliamo bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Mettiamo a cuocere la pasta in acqua bollente salata.
Calcoliamo che su ogni spiedino ci andranno circa 9-10 penne e che il ripieno che abbiamo preparato ci basterà per circa 12 spiedini.
Scoliamo la pasta al dente e raffreddiamola velocemente con acqua fredda.
Mettiamo il ripieno in una sac a poche.
Prendiamo la pasta e, con molta pazienza, riempiamola con il ripieno al cavolfiore.
Infilziamo le penne sugli spiedini lunghi di bambù.
Mettiamo gli spiedi in una teglia leggermente oliata (o coperta con carta forno) e spolveriamo ogni spiedo con altro parmigiano.
Inforniamo a 180° fino a far sciogliere bene il formaggio e a creare una bella crosticina croccante (circa 10-15 minuti).
Spolveriamo con pepe rosa per colorare e profumare i lecca-lecca.



Con questa ricetta partecipo alla raccolta
cavolo20romanesco

sabato 13 dicembre 2008

Focaccine al rosmarino

La semplicità di queste focaccine è disarmante, ma il sapore è impagabile.
Un classico che si fà desiderare sempre, profumato e fragrante!


Focaccine al rosmarino

Ingredienti:
350 gr di farina 00
50 gr di farina di semola di grano duro
15 gr di lievito di birra
acqua tiepida q.b.
4 cucchiai di olio extravergine
sale grosso
rosmarino abbondante

Preparazione:
Setacciate insieme le due farine sulla spianatoia e fate la fontana.
Versate al centro il lievito sciolto in un po' di acqua tiepida e iniziate ad impastare.
Aggiungete pian piano altra acqua quando serve fino ad ottenere un impasto morbido, ma non colloso.
Fate una palla, copritela con una strofinaccio pulito e leggermente umido e lasciatela lievitare in un luogo caldo (va bene ad esempio il forno chiuso con la luce accesa) per 2-3 ore.
Riprendete quindi l'impasto che deve almeno aver raddoppiato il volume, e rilavoratelo un po’.
Tagliatelo a pezzi e formate delle focacce di circa 10-12 cm di diametro.
Con i polpastrelli delle dita, schiacciate per creare dei piccoli avvallamenti
Spalmate su ogni focaccia un po' di olio extra-vergine d’oliva, qualche granello di sale grosso e le foglioline di rosmarino.
Laciare lievitare ancora per circa 30-40 minuti le singole focacce già disposte sulla teglia da forno e poi cuocete in forno preriscaldato a 200°C per 20 minuti circa.

martedì 9 dicembre 2008

Pizzoccheri "a modo mio"

Trovo che questo sia un piatto estremamente invitante, specie in queste giornate così fredde!
Piatto morbido, caldo e ricco di sapori, riesce ad appagare il palato e ad esaudire la voglia di qualcosa di buono.
Di ricette sui pizzoccheri se ne sentono migliaia di versioni, ma da me si usa preparare quasi sempre questa. Pensavo che la mia fosse molto differente dalla ricetta originale della Valtellina ed invece, sul sito
"Accademia del pizzocchero di Teglio", ho scoperto che io eseguo la ricetta (quasi) alla lettera.

Pizzoccheri "a modo mio"

Ingredienti: per 2
160 gr di pizzoccheri Valtellinesi
100 gr di formaggio Casera DOP (oppure formaggio filante a vostra scelta)
50 gr di Parmigiano grattugiato
70 gr di burro
150 gr di patate
150 gr di coste
1 spicchio d'aglio
salvia
sale
pepe

Preparazione:
Metto a bollire abbondante acqua non molto salata.
Lavo le coste e taglio i gambi a piccoli tocchetti e le foglie a pezzi più grossi, tenendoli separati.
Sbuccio le patate e le faccio a dadini.
Metto a cuocere per prime le patate e i gambi delle coste, aspetto 3 minuti poi butto le foglie e i pizzoccheri. Lascio cuocere tutto circa 10-12 minuti.
Nel frattempo taglio a cubettini il Casera, grattugio il Parmigiano e preparo il burro fuso insaporendolo con delle foglie di salvia tritate insieme allo spicchio d'aglio.
Cotti i pizzoccheri li scolo e li metto a strati in una teglia, alternandoli ai formaggi e al burro. Cospargo con pepe nero macinato al momento e li servo caldissimi.

Questa ricetta è inclusa nella raccolta di Laura...

Italia in cucina

venerdì 5 dicembre 2008

Torta "stellare" con crema al limone

"Stellare" nel senso che vi farà sentire al settimo cielo.

Torta con crema al limone
Per una come me che non ama i dolci "troppo dolci", questa torta è stata una piacevolissima scoperta.
Fresca, profumatissima e piacevolmente cremosa, ma con una frolla friabile e fragrante.

Ringrazio quindi
Staximo, perché questa ricetta, che riporto fedelmente, l'ho trovata sul suo carinissimo blog!



Ingredienti per la frolla:
300 gr di farina 00
150 gr zucchero semolato
2 uova
90 gr di burro freddo
1/2 bustina di lievito

Ingredienti per la crema:
250 ml acqua
50 gr di succo di limone
50 gr di burro
50 gr di fecola di patate
180 gr di zucchero semolato
2 uova
buccia di 1 limone non trattato

Preparazione:
Impastare rapidamente tutti gli ingredienti della pasta, formare una palla e mettere a riposare in frigorifero giusto il tempo necessario per fare la crema.
In un tegamino porre l'acqua, il burro, lo zucchero e la fecola.
Mescolando con una frusta fare cuocere a fuoco moderato la crema e non appena inizia a rapprendersi aggiungere il succo di limone. Quando la crema raggiunge una consistenza "collosa" togliere il tegame dal fuoco.
Aggiungere la buccia di limone grattugiata e, una per volta, le due uova mescolando bene e in modo energico per evitare che l'uovo, a contatto con la crema calda, si trasformi in una frittata.
Portare il forno alla temperatura di 170°C.
Stendere la pasta tra due fogli di carta forno fino ad ottenere una sfoglia di 3 o 4 millimetri. Rivestire con la pasta il fondo e i bordi di una tortiera grande (28-30 cm) togliendo le eccedenze di pasta.
Stendere la crema nel guscio di frolla e con le eccedenze di pasta fare la classica griglia oppure ritagliare delle formine e disporle sullo strato di crema.
Cuocere per 35-40 minuti. Servire a temperatura ambiente.

Torta con crema al limone

mercoledì 3 dicembre 2008

Semplicemente ... Grazie!

Carissimi amici, oggi sono arrivata a 100.000 visite ... e tutto ciò grazie a voi!


... vi voglio bene!!!

martedì 2 dicembre 2008

Riccioli al rosmarino con lattughino e fagioli

La preparazione di questo piatto è veramente semplice e veloce, ma vi assicuro "profumatissima".
Ho usato un tipo di pasta simile alle trofie ma di formato leggermente più grande.
Sulla confezione c'è scritto "RICCIOLI"... mah!!




Ingredienti: (per 2 persone)
160 gr. di pasta
70 gr. di fagioli borlotti lessati
1 cespetto di lattughino
2 acciughe sott'olio
rosmarino in abbondanza
olio extra-vergine d'oliva
sale

Preparazione:
Lessate la pasta in abbondante acqua salata. Mentre la pasta cuoce mettete due acciughe in una padella con 3 cucchiai di olio extra-vergine. Fatele sciogliere a fuoco basso.
Lavate e tagliate a pezzi grossi la lattuga e tritate finemente con una mezzaluna il rosmarino.
State attenti ad utilizzare soltanto le foglioline verdi del rosmarino, e non il gambo marrone più legnoso, che altrimenti darebbe al piatto un sapore piuttosto amaro.
Aggiungete nella padella i borlotti già lessati (potete usare anche quelli in scatola) e il lattughino; fate appassire soltanto un minuto la verdura così mantiene il colore ben verde.
Attenzione a non salare! il sugo è già saporito per la presenza delle acciughe.
Fate saltare in padella la pasta al dente, aggiungendo il rosmarino tritato e qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
Servite decorando il piatto con un rametto di rosmarino fresco e rosmarino tritato grossolanamente.
Condite con un filo di olio extra-vergine a crudo.